Il tridente Brakocevic (17 punti), Cate Bosetti (15) e Oszoy (14) ben “armato” da Ferretti funziona al meglio e la LiuJo Nordmeccanica Modena fa sua la rima sfida scudetto tricolore. La formazione di Gaspari lucida e decisa, gioca al meglio tutti i momenti decisivi dei primi due parziali vicendoli. Perde il terzo, ma si ritrova completamente nel quarto. L’Igor Novara non ha demeritato, ma il suo muro non ha funzionato al meglio e la Barun è stata meno “letale” del solito.
Modena, sostenuta dal suo pubblico, è apparsa più convinta. Prima di Novara ha superato la tensione della gara tricolore, reagendo al meglio in tutti i momenti di difficolta, trovando in Marika Bianchini un elemento capace di cambiare il volto al secondo set che sembrava compromesso.
Vittoria legittima e meritata, ma confronto che si annuncia equilibrato. Mercoledì in gara 2 a Novara si sarà la prossima punta di questa storia tricolore.
LIU JO NORDMECCANICA MODENA – IGOR GORGONZOLA NOVARA 3-1 (25-23, 25-21, 17-25, 25-20)
LIU JO NORDMECCANICA MODENA: Brakocevic Canzian 17, Belien 9, Valeriano, Heyrman 9, Leonardi (L), Bosetti 15, Ferretti 3, Ozsoy 14, Bianchini 2. Non entrate Caracuta, Marcon, Petrucci, Garzaro. All. Gaspari. IGOR GORGONZOLA NOVARA: Alberti, Cambi, Plak 12, Donà 1, Pietersen 2, Bonifacio 5, Chirichella 14, Sansonna (L), Piccinini 11, Dijkema 1, Zannoni, Barun Susnjar 13. Non entrate Barcellini. All. Fenoglio. ARBITRI: Zucca e Satanassi.
Foto di Filippo Rubin/Lvf
