La nazionale azzurra femminile parte domani mattina per l’Olanda, dove giocherà contro la squadra di casa le prime due gare (amichevoli) della stagione. Verifiche importanti per capire che Italia sarà quella con cui Davide Mazzanti affronterà da mercoledì 31 maggio la Qualificazione al Mondiale 2018.
Il neo ct tricolore si può dire che ricomincia da 5. Tante (o poche?) sono le atlete in rosa che hanno giocato l’ultimo torneo olimpico sotto la guida di Marco Bonitta. Numero significativo per capire che quella che vedremo nei prossimi giorni sarà una formazione decisamente rinnovata, chiamata subito a dar prova delle sue qualità e del suo livello.
Quello che incuriosisce parecchio è riuscire a capire il modo in cui Mazzanti utilizzerà le sue atlete. Conoscendo il tecnico di Marotta, immaginiamo che nei dieci giorni o poco più in cui la squadra ha lavorato al Centro Pavesi, abbia curato la parte fisica, ma anche studiato lo schieramento tecnico.
Il fulcro della squadra sarà il talento offensivo di Paola Egonu, che con ogni probabilità partirà sulla diagonale di Alessia Orro, ma pronto in alcune situazioni a tornare a ricevere, confortata dall’abilità e l’esperienza in questo fondamentale di Lucia Bosetti (che è tornata in squadra) e del libero Monica De Gennaro. Con Egonu in posto 2, l’altro posto da martello se lo contenderanno Anastasia Guerra e Caterina Bosetti: la prima maturata a Casalmaggiore, la seconda tornata ad esprimersi su alti livelli a Modena.
Grande abbondanza nel reparto centrali con Cristina Chirichella e Raphaela Folie, che formano una coppia molto ben assortita, ma anche con l’apporto concreto di Anna Danesi e Sara Bonifacio: elementi che fatichiamo a classificare panchinari.
Le prime verifiche di queste nostre sensazioni le avremo nelle due amichevoli con l’Olanda: il 26 maggio alle 20 nell’Omnisport di Apeldoorn e il 27 maggio alle ore 16 nel De Trasseld di Hoogeveen. Successivamente l’Italia di Davide Mazzanti si sposterà a Kortrijk in Belgio per il Torneo di Qualificazione al Mondiale