L’Italia si prende subito la rivincita e dopo una lunga serie negativa riesce a superare 3-1 l’Olanda, seppur in amichevole. Prima vittoria di Davide Mazzanti sulla panchina azzurra, prima vittoria stagionale e primi sorrisi. Quelli delle ragazze italiane, che dopo un primo set da incubo, si riprendono e con un gioco a tratti anche divertente superano una avversaria che era divenuta un taboo.
Il ct tricolore ha schierato lo stesso sestetto della gara di Apeldoorn, ma la scintilla che ha cammbiato il volto alla gara è stato l’ingresso in battuta di Sara Loda (subentrata a Folie) nel secondo set con l’Italia in difficoltà ed in svantaggio 14-16. Il suo turno con due aces rilancia il gioco e il morale delle italiane che una volta avanti 19-17 giocano più tranquille e in maniera convincente.
Se nella prima parte della gara l’Italia è stata molto fallosa, nella seconda ha fatto vedere di avere tante armi. In attacco con Egonu, Bonifacio e Folie, ma anche con le due sorelle Bosetti che sono uscite dal loro guscio nel momento che serviva. Bene De Gennaro. Bene per il suo grande spirito combattivo oltrev che per le sue invenzioni la regista Malinov.
Nel valutare queste gare è giusto tenere presente che si tratta di una squadra profondamente rinnovata, con un tecnico (e quindi un gioco nuovo), che deve ancora trovare la sua identità. Per questo il successo contro una formazione di alto lignaggio come l’Olanda (che nelle due partite non ha schierato Sloetjes) deve essere accolto con un segnale buono e importante per il futuro.
Il match si è iniziato nel segno dell’Olanda e si è chiuso il quello dell’Italia. Detto del brutto primo set, le ragazze di Mazzanti hanno ribadito di avere forza morale ed anche quel coraggio che il ct aveva chiesto all’inizio del lavoro. Dal secondo set in poi hanno rischiato molto di più in battuta, hanno stretto i muri, hanno picchiato duro in attacco, hanno difeso il possibile. I netti parziali che hanno regalato la prima vittoria lo dicono chiaramente.
OLANDA-ITALIA 1-3 (25-17 18-25 13-25 20-25)
OLANDA: Belien 8, Plak 10, De Kruijf 5, Balkestein-Grothues 9, Dijkema 2, Buijs 10, Schoot (L), Stam-Pillon (L) ne, Knip, Koolhaas 1 Jasper, Polder ne. Stoltenborg 1, Sloetjes ne. All. Morrison.
ITALIA: Malinov 5, Bosetti C. 10, Bonifacio 13, Egonu 23, Bosetti L. 11, Folie 14, De Gennaro (L), Loda 2, Guerra ne, Orro ne, Sorokaite, Chirichella ne, Danesi ne. Parrocchiale (L) ne. All. Mazzanti.
Spettatori 2000 circa Durata set: 22, 21 22, 26.
Olanda: bs 4, bv 8, m 7, er 8.
Italia: bs 17, bv 8, m 10, er 13.