(Natalina Giacobbe per iVolleymagazine.it) L’Emma Villas Volley è un progetto che non nasce troppo ambizioso ma lo diventa molto presto. La società sportiva nasce a Chiusi, in periferia, dove quasi per gioco la Emma Villas si ritrova a vincere il campionato di serie C. Negli anni a venire, vince consecutivamente le coppe di B1 e B2. Nella vicinissima stagione 2014/2015 ha fatto il suo ingresso in A2 e ha scalato come da veterana la classifica. La stagione appena passata è stata la seconda in serie A2 per la squadra del presidente Bisogno. Non poche sono state le modifiche, sia al roster che in società. Anche in corso d’opera, nel bel mezzo del campionato, quando la squadra sembrava demotivata, giustificata da una serie di sconfitte consecutive. È lì che il presidente ne decide le sorti, rimescolando un po’ le carte, cambiando giocatori e coach. Tanto di guadagnato. Dopo un assestamento iniziale, la squadra più compatta chiude al meglio il campionato. E l’anno dopo, porta a casa la Coppa Italia della sua serie.
“Della stagione appena trascorsa rimangono bellissimi ricordi – ha affermato il presidente Bisogno – Una Coppa Italia di A2 è un trofeo non da poco, per una società che celebra il suo secondo anno in A2”. Per il team che quest’anno era guidato da coach Tofoli, è stato molto faticoso, come ripartire da zero. Poiché un solo componente del precedente gruppo ha avuto la riconferma. Team nuovo, coach nuovo, campo nuovo! Sì perché quest’anno la società si sposta tutta a Siena, e riporta la pallavolo in una terra di basket e nel caldissimo campo del PalaEstra. Ma la città risponde molto bene.
Per la stagione 2017/2018 invece, l’intenzione è quella di riconfermare la squadra che ha conquistato la coppa, ma qualcosa in casa Emma Villas è già cambiata, e siamo ancora in pieno volley mercato.
“Non sempre una sconfitta è una disfatta – diceil presidente – ma un momento di analisi e rivalsa, riscossa. Dalla sconfitta nasce motivazione e aspirazione ad obiettivi sempre più alti”. Lo sappiamo bene, il sogno Superlega non è affatto svanito, ma solo rimandato.
