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#FIVBWorldLeague – Azzurri ultima delusione (1-3 con il Canada) ora Blengini deve ricostruire

(Gianluca Montebelli per iVolleymagazine.it) Si è conclusa così come si era svolta la World League dell’Italia. Gli azzurri hanno raccolto l’ultima delusione perdendo anche con il Canada per 3-1 (20-25 25-22 25-14 25-22), giocando la solita gara senza acuti, con poca grinta e tanti errori. Sette sconfitte su nove gare sono un bilancio non da Italia. Le due sole vittorie relegano Blengini ed i suoi ragazzi al dodicesimo e ultimo posto del gruppo A. Una posizione non consona alla storia azzurra in questa manifestazione (che nel primo decennio ci ha visto vincere 8 volte!), che sta andando in pensione dopo 28 edizioni, per lasciare il posto ad un altro torneo ancora più commerciale.
Raccontare la gara con i canadesi è molto semplice. Dopo un buonissimo primo set (chiuso comunque in calando) l’Italia si può dire sia scomparsa dal campo. Gli Azzurri hanno sbagliato molto in battuta ed in attacco, ma anche la ricezione non è stata all’altezza e il muro non ha dato quello che si aspettava. Blengini ha schierato Giannelli in palleggio, Vettori opposto, Piano e Ricci al centro, Botto e Randazzo di banda, Colaci libero. Poi nel sorso del match spazio per tutti, ma il rendimento della squadra in campo non ha avuto nessun vero sussulto. La sconfitta à stata la logica conclusione della gara.
Già in serata l’Italia rientrerà a casa. La squadra tricolore avrà qualche giorno di riposo, poi i primi di luglio si ricomincerà a lavorare a in prospettiva Europeo. Ci sarà qualche ritorno in gruppo (Lanza e Zaytsev), forse qualche avvicendamento nell’organico. Ma chiunque verrà a vestire la maglia della nazionale italiana dovrà impegnarsi al massimo per ritrovare prima la serenità e poi la credibilità, che queste tante gare perdute ci hanno fatto perdere.
Chicco Blengini due anni or sono dimostrò (subentrando a Mauro Berruto) di essere in grado di ricostruire un ambiente, un gruppo, una squadra. Ora è chiamato a ripetersi. Noi lo crediamo capace di farlo.

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