Certamente non è un personaggio banale, Valentina Diouf, quando parla fa notizia e pazienza se le sue dichiarazioni, senza peli sulla lingua, a qualcuno non faranno piacere. Alla vigilia della nuova stagione l’azzurra (in questo momento in modalità stand by) ha concesso una lunga intervista alla collega Samantha Pini della “Prealpina” analizzando il mercato della Unet Yamamay e tornando sul tema della nazionale.
Innanzitutto Valentina ha lanciato qualche messaggio, nemmeno troppo cifrato, alla sua società per come ha operato sul mercato: “ Mi sembra che sia stata costruita una squadra molto ma molto giovane, ci sono tante ragazze con poca esperienza in serie A1. Adesso però è presto per giudicare. Non ho ancora avuto modo di parlare con la società e non so quali potranno essere i nostri obiettivi. In vista del doppio impegno campionato-coppa una panchina un po’ più lunga farebbe comodo. La scorsa stagione siamo arrivate in fondo con l’acqua alla gola, non ne avevamo più ed in teoria quanto accaduto avrebbe dovuto servire da scuola “.
Non proprio contenta la Diouf del cambio in regia operato dalla squadra di Mencarelli: “ Mi spiace che Noemi Signorile non sia stata riconfermata. Il nostro è un rapporto che va oltre il campo e non avevamo bisogno di provare, ci conoscevamo alla perfezione. Con Alessia Orro ho lavorato lo scorso anno in nazionale ma poco; è un buon palleggiatore“.
Sul fronte azzurro Valentina esprime tutta la sua determinazione a rientrare appena possibile: “ In ritiro si sono palesate varie problematiche relative al ginocchio sinistro che trascinavo da un po’ di tempo. Da lì la decisione di fermarmi e dedicarmi ad una serie di terapie. Ora sto meglio, ci vorrà ancora un po’ di pazienza ma va benino: non so ancora se riuscirò a recuperare in tempo per i Campionati Europei di settembre ma stiamo lavorando per fare in modo che io possa esserci ” .