All’Italia di Davide Mazzanti non è bastato giocare una gara a viso aperto per avere ragione delle campionesse olimpiche della Cina. Le Azzurre hanno lottato a lungo, ma alla fine il verdetto del campo è stato favorevole alle orientali per 3-1 (25-20, 20-25, 25-23, 25-20). Una sconfitta preventivabile, anche se uscendo dal campo De Gennaro (davvero eccellente la sua gara) e compagne erano abbastanza amareggiate, perché con un pizzico di convinzione in più avrebbero potuto portare la gara al quinto set.
Domani mattina, alle ore 9 italiane, secondo impegno contro le campionesse del mondo Usa, che schierano nelle loro file tante protagoniste della nostra A1. Oggi gli Usa hanno battuto 3-2 la Russia in un match molto sofferto.
Come formazione iniziale il Ct Mazzanti ha schierato Malinov in palleggio, opposto Sorokaite, schiacciatrici Loda e Caterina Bosetti, centrali Bonifacio e Folie, libero De Gennaro. Dall’altra parte della rete, invece, il tecnico cinese non ha inserito nel sestetto titolare il capitano Zhu Ting.
L’Italia è partita aggressiva, ma poi ha subito il ritorno cinese. Nel momento di maggiore difficoltà Lucia Bosetti ha preso il posto Loda e l’Italia ha risposto positivamente, riuscendo ad accorciare le distanze grazie anche alle buone combinazioni dell’asse Malinov-Bonifacio. La fase centrale della frazione è stata così all’insegna dell’equilibrio. Rotto da un lungo break delle padrone di casa che hanno chiuso 25-20.
Al rientro in campo le ragazze di Mazzanti hanno messo subito sotto pressione le asiatiche con il servizio. Con grande autorità e sicurezza Bonifacio e compagne hanno spinto a tutta, mandando in crisi le campionesse olimpiche, incapaci di reagire nonostante i diversi cambi effettuati dal lorio ct. Sul più bello le azzurre hanno accusato un calo che la Cina ha sfruttato per riaprire le sorti del set. L’Italia, però, ha superato brillantemente la fase critica con uno scatto finale si è imposta (25-20).
Nel terzo parziale le squadre sono rimaste appaiate sino al primo time out tecnico, momento in cui la Cina ha piazzato un lungo break, mentre l’Italia è andata in difficoltà ed ha perso terreno nei confronti delle avversarie. Gli ingressi di Orro, Egonu e Sylla hanno scosso le azzurre, capaci di punto dopo punto di accorciare le distanze, anche grazie al turno positivo in servizio di Egonu. Con grande determinazione le ragazze di Mazzanti, dopo essere state sotto anche di nove punti, si sono portate ad una sola lunghezza di distanza, ma le cinesi al terzo match point hanno chiuso (23-25).
Alla ripresa del gioco le padrone di casa si sono subito portate al comando, costringendo Malinov e compagne ad inseguire. A riportare le cose in parità ci ha pensato un’ispirata Lucia Bosetti, insieme alle battute di Bonifacio e ad alcune spettacolari difese delle azzurre. Le ragazze di Mazzanti sono anche riuscite a portarsi in testa, prima però di commettere una serie di errori, determinanti per la vittoria della Cina (20-25).
CINA – ITALIA 3-1 (25-20, 20-25, 25-23, 25-20)
CINA: Li Jing 2, Gong Xiangyu 13, Yao Di 1, Liu Xiaotong 12, Zheng Yixin 3, Wang Yuanyuan 8. Libero: Lin Li. Wang Yunlu 6, Ding Xia 3, Wang Mengjie (L), Yuan Xinyue 11, Zhu Ting 1. N.e: Gao Yi, Qian Jingwen. All. An Jiajie
ITALIA: Malinov 2, C.Bosetti 12, Folie 11, Sorokaite 14, Loda 2, Bonifacio 10. Libero: Di Gennaro. L. Bosetti 10, Chirichella 1, Orro 1, Egonu 2, Sylla 2. N.e: Danesi, Parrocchiale. All. Mazzanti
Arbitri: Rodriguez (Spa) e Macias (Mes).