In casa Italia c’è la convinzione di aver lavorato bene e di aver a disposizione una squadra competitiva in un torneo che si anncia difficile: “Ci siamo allenati duramente in questo periodo – ci ha raccontato il tecnico Luca Cristofani – anche se alcune situazioni come l’infortunio di Vittoria (Piani, ndr) ci hanno un po’ condizionato. Ci tengo a fare un plauso alla ragazza e all’intero staff medico che stanno lavorando con notevole intensità per far sì che possa tornare in campo al più presto. In Centro America abbiamo trovato le condizioni ottimali per preparare un appuntamento importante come quello che ci attende. Vedremo cosa succederà”.
Il tecnico poi prosegue parlando delle avversarie: “Il nostro è un girone difficile, la Turchia la conosciamo ed è una realtà con la quale ci capita di confrontarci e per alcuni aspetti ha qualcosa in più di noi, quindi sarà da prendere con le molle; il Giappone per tradizione e aspetti tecnico-tattici è sempre complicato, mentre l’Argentina è arrivata seconda ai Panamericani dietri gli Stati Uniti quindi di certo non arriverà in Messico a fare la squadra cuscinetto; ripeto sarà dura, ma credo che abbiamo delle chance dato il valore delle nostre ragazze”.
Cristofani parla della sua squadra: “Il nostro è un organico con delle individualità interessanti anche se le ragazze devono abituarsi a giocare a certi livelli. Per loro sarà un’esperienza formativa e importante; il Mondiale è un momento di grande crescita dati gli stimoli che fornisce e le energie che sarà necessario impiegare per fare bene. E’ grazie a tornei come questi che le atlete si formano dal punto di vista caratteriale. Credo che siamo pronti per l’impegno. Ora la parola passa al campo.”