(James Taboo per iVolleymagazine.it) Ci sono delle partite che prima ancora che arrivino alla fine ti danno la sensazione che stai vivendo un momento che il libro del volley racconterà a lungo. Oggi abbiamo vissuto uno di quelli. L’Italia di Paolina Egonu e Lia Malinov, di Cristina Chirichella e Luicia Bosetti, delle scatenate Miriam Sylla e Raphaela Folie, di Moky De Gennaro, guidata da Davide Mazzanti ha annichilito la Cina campione olimpica a Rio 2016, zittendo il pubblico di Macau con un netto, eloquente e strameritato 3-0 (25-19 25-22 25-21).
Risultato importante, forse non storico, ma davvero significativo. Questa è una Italia giovane e concreta, che schiera delle veterane che non hanno ancora 30 anni, che è trascinata dai lampi di un “airone nero” appena maggiorenne, capace di attaccare il pallone a tre metri di altezza (298 cm hanno misurato i macchinari della Fivb), di distruggere ogni muro, di beffarlo anche con pallonetti. Ma è anche l’Italia di altre campionesse in pectore come Malinov e Sylla, o ritrovate come Chirichella e Bosetti, o realizzate come De Gennaro. Abbiamo lasciato per ultima Raphaela Folie che oggi è una leader di questo gruppo, lei che molti hanno giudicato incostante e bizzarra e che invece alle innegabili qualità tecniche oggi unisce un grande attenzione, spirito di squadra e di sacrificio in campo. In Belgio era stata la trascinatrice, a Macau ha fatto la parte della gregaria, mettendo a terra i palloni che servivano e che hanno fatto la differenza nei momenti caldissimi.
L’Italia ha dominato il primo set, poi ha saputo soffrire nel secondo e nel terzo dove nemmeno l’innesto della “divina” Zhu ha potuto frenare il tracollo cinese. Una vittoria che per ora regala soltanto tante buone sensazioni, ma che può cambiare il volto al Grand Prix azzurro. La strada è ancora tanto lunga, l’euforia può essere una brutta compagnia di viaggio, ma anche il miglior carburante. Ma l’idea di arrivare a Nanjing sede delle finali non è proprio remota.
CINA – ITALIA 0-3 (19-25, 22-25, 21-25)
CINA: Li Jing 2, Gong Xiangyu 10, Gao Yi 1, Yao Di 1, Liu Xiaotong 7, Wang Yuanyuan 4. Libero: Lin Li. Wang Yunlu, Zhu Ting 10, Ding Xia, Yuan Xinyue 7, Wang Mengjie (L) 1, Qian Jingwen. N.e: Zheng Yixin, All. An Jiajie
ITALIA: Malinov 2, Sylla 12, Folie 11, Egonu 21, L. Bosetti 5, Chirichella 9. Libero: Di Gennaro. C. Bosetti 1, Sorokaite. N.e: Orro, Guerra, Tirozzi, Danesi e Parrocchiale. All. Mazzanti
Arbitri: Gradinski (Ser) e Sowapark (Tha).
Spettatori: 3935. Durata Set: 26’, 29’, 25’.
Cina: 2 a, 5 bs, 8 m, 14 et.
Italia: 2 a, 11 bs, 8 m, 19 et.