Sorride soddisfatto a fine gara Davide Mazzanti, la sua Italia ha compiuto un’altra impresa ha superato con un meritatissimo 3-1 gli Stati Uniti e prima ancora di giocare la seconda gara della Final Six di Grand Prix ha conquistato l’ingresso in semifinale. Le Azzurre a Nanchino, sono entrate con merito tra le prime quattro e possono sperare e sognare di salire su quel podio che gli manca ormai dal 2010. Domani alle 9 la seconda gara della prima fase contro la Serbia (che nella prima giornata ha battuto gli Usa 3-2), squadra sinora non affrontata in questa lunga avventura orientale, un match dai grandi significati anche in prospettiva Europeo.
Le Azzurre con una partenza a razzo hanno vinto il primo set, nel secondo set hanno subito le contromisure prese da Kiraly (come l’inserimento riuscito di Annie Drews il neo acquisto di Legnano), poi continuando a mostrare il loro gioco migliore sono volate 3-1.
Nell’Italia da segnalare la prestazione di Paola Egonu, top scorer incontrastata del match con 32 punti (6 muri e 2 aces). Buona anche la prova di Caterina Bosetti (10 punti), seguita da Raphaela Folie a quota 9 punti. Nei dati complessivi le azzurre sono state superiori a muro (13 vs. 10), mentre hanno commesso più errori rispetto alle americane (25 vs 31).
L’unica nota negativa del match è l’infortunio occorso a Lucia Bosetti (problema alla caviglia sinistra da valutare ma non sembra nulla di grave), costretta ad abbandonare il campo nel corso del quarto set.
STATI UNITI – ITALIA 1-3 (21-25, 25-22, 22-25, 21-25)
STATI UNITI: Gibbemeyer 13, Murphy 3, Bartsch 8, Dixon 6, Kingdon 5, Lloyd 2. Libero: Wong. Hancock, Drews 16, Courtney 5, Wilhite. N.e: Benson (L), Tapp H, Tapp E. All. Kiraly
ITALIA: Malinov 4, C. Bosetti 10, Folie 9, Egonu 32, L. Bosetti 4, Chirichella 8. Libero: Di Gennaro. Loda, Sylla 4, Bonifacio 1, N.e: Sorokaite, Orro, Danesi e Parrocchiale. All. Mazzanti
Arbitri: Hee Kang (Kor) e Concia (Arg).
Durata Set: 27’, 27’, 27’, 30’.
Stati Uniti: 4 a, 4 bs, 10 m, 25 et.
Italia: 4 a, 10 bs, 13 m, 31 et.