(Gianluca Montebelli per iVolleymagazine.it) Davide Mazzanti all’inizio della preparazione per il prossimo Europeo di fine settembre ha deciso di puntare sulle 16 che hanno conquistato l’argento al Grand Prix, aggiungendo un solo nominativo: quello di Valentina Diouf. Inutile sottolineare come questa decisione sia importante per il futuro della sua Italia, ma anche per l’attaccante lombarda.
Valentina non gioca in azzurro un match ufficiale da 19 mesi, dal gennaio 2016 nella prima qualificazione olimpica verso Rio giocatasi ad Ankara. Poi sono seguite le due esclusioni da parte di Marco Bonitta alla vigilia della seconda qualificazione giocata a Tokyo e poche ore prima della partenza per i Giochi brasiliani.
Nel settembre scorso la Diouf fece la scelta di saltare la Qualificazione Europea, che molte delle sue prossime compagne centrarono sotto la guida di Cristiano Lucchi. Valentina partecipò dopo il campionato ai primi collegiali di Mazzanti, ma a causa delle sue problematiche fisiche post campionato si fermò. Dopodichè per circa due mesi la Federazione le ha consentito di fare un lavoro specialistico per tornare guarita a disposizione del ct. L’ultimo test positivo l’ha fatto al Centro Pavesi con le giovanissime di Marco Mencarelli. Ora per lei è arrivato il momento di dimostrare tante cose, ma soprattutto di essere una protagonista a livello internazionale, come aveva fatto vedere a livello giovanile (titolo di campione del mondo under 20 ndr) e soltanto in alcune occasioni con la seniores, tra cui la finale per il terzo posto di Italy2014 contro il Brasile.
L’attaccante che anche nel prossimo campionato sarà una “farfalla” a Busto dovrà dimostrare di essere tornata a volare e di poter rivaleggiare con il nuovo talento esploso negli ultimi mesi nel suo ruolo: Paola Egonu. Una sfida intrigante ed interessante, che se vista in positivo non può che fare le fortune della nostra nazionale femminile.
Foto di Michele Benda