(James Taboo per iVolleymagazine.it) Il ct azzurro Gianlorenzo Blengini ha comunicato i nomi dei quattordici azzurri per l’Europeo.
Alzatori: Simone Giannelli e Luca Spirito;
Opposti: Luca Vettori e Giulio Sabbi;
Schiacciatori: Filippo Lanza, Oleg Antonov, Iacopo Botto, Luigi Randazzo;
Centrali: Simone Buti, Matteo Piano, Fabio Ricci, Daniele Mazzone;
liberi: Massimo Colaci, Fabio Balaso.
Scelte logiche, scelte tecniche e non tattiche. L’ultimo escluso è stato Luca Pesaresi, giocatore serio e di qualità, doti che lo hanno tenuto in lizza sino all’ultimo secondo per un posto sull’aereo per la Polonia. Le ultime riflessioni di Blengini e del suo staff sono state quelle decisive. Forse il tecnico torinese ha rivissuto le giornate di Rio 2016, quando (pur con un organico più ridotto) si era visto costretto ad inventare Antonov centrale, per supplire alle assenze per infortunio di Piano e Birarelli. Ora con 14 atleti a disposizione rischiare di avere problemi con i centrali o i martelli per una scelta tattica, come sarebbe stato l’inserimento di un difensore deve aver avuto un peso importante nella decisione finale.
Questa Italia, seppur reduce da una World League negativa e priva di alcuni importanti protagonisti olimpici, a nostro giudizio ha egualmente tutte le possibilità di essere comunque protagonista a livello continentale. Probabilmente il match più importante sarà il primo, quello contro la Germania di Andrea Giani, che se vinto potrebbe facilitare la strada che porta alla qualificazione diretta per i quarti di finale e l’avvicinamento alla zona medaglie.
Andrea Giani ancora sulla strada europea dell’Italia: due anni fa con la Slovenia a Sofia in semifinale fece un brutto “scherzetto”… Blengini e gli Azzurri non vogliono il bis ed hanno le armi per evitarlo.
