Nell’Italia che sta per affrontare il 30mo Europeo della storia, ci sono cinque esordienti: Spirito, Botto, Randazzo, Ricci e Balaso; proprio quest’ultimo ha trovato molto spazio alternandosi nella fase ricezione-difesa con l’esperto Massimo Colaci secondo i dettami tecnico-tattici di Chicco Blengini. Per il ragazzo, che ha vestito la maglia di tutte le selezioni giovanili azzurre si tratta di una bella soddisfazione: “Sì, sicuramente è una grandissima gioia essere qui; è il mio primo Europeo con la Seniores mi aspetta un’esperienza bellissima. Questo 2017 è sicuramente importante per me. Ho avuto la possibilità di lavorare a grandi livelli con una serie di atleti di primissima fascia e dai quali c’è solo da imparare. Allenarsi con il gruppo azzurro è faticoso, ma anche estremamente formativo. Tra di noi comunque c’è un bel clima, siamo affiatati, si suda con piacere insomma, (sorride, ndr)”.
Blengini, come noto, lo alterna con Colaci: “Per me si tratta di una novità questa del doppio libero, anche durante la World League Blengini ha impostato il lavoro in questo modo. Non è sempre semplice perché devi riuscire a prendere il ritmo partita entrando e uscendo molto di frequente, ma è ovvio che si tratta una possibilità notevole. Lavorando e giocando al fianco di Max, che è tra i liberi più forti al mondo, c’è solo da imparare. Lui è un punto di riferimento, un esempio da seguire, mi dà sempre molti consigli. C’è un confronto quotidiano e io mi trovo molto bene, mi reputo fortunato a poter lavorare assieme”.
Balaso si mostra emozionato, ma anche determinato: “Francamente non vedo l’ora di iniziare, sono emozionato, ma con tanta voglia di fare. Sono convinto che diremo la nostra. Ci sono tante squadre forti come la Polonia padrona di casa, Francia e Serbia, ma ci siamo anche noi…”
Foto di Michele Benda
