Le prestazioni in campo e la dolcezza dei suoi sguardi hanno fatto scoprire al mondo della pallavolo la schiacciatrice azzurra Elena Pietrini. Lei una delle brillanti stelline della squadra di Marco Mencarelli è protagonista oggi sul sito della Federazione Internazionale nelle pagine dedicate al Mondiale in Argentina. Si parla del suo passato e del suo futuro (il Club Italia), ma parecchio di lei e della squadra italiana, che nel pomeriggio è attesa dall’importante sfida con gli Stati Uniti, nei quarti di finale.
Elena con semplicità e allegria parla delle tante cose buone del gruppo tricolore: “Siamo molto unite e cerchiamo di essere ancora più vicini a ogni partita. Amo la mia squadra perché nei momenti più difficili, non cerchiamo mai di attaccarci; Siamo sempre positive e ci divertimento quando giochiamo. Siamo un vero gruppo di amiche all’interno e all’esterno del campo”.
La schiacciatrice, cresciuta nella scuola del Volleyrò esprime il lato sentimentale della sua vita quando parla della sua famiglia e di come ha iniziato a giocare “Mia madre era una giocatrice di pallavolo e mio padre giocava a pallacanestro. Ho iniziato a seguire la pallavolo cinque anni andando alle gare ed agli allenamenti di mia sorella. Ed è subito diventata la mia passione”. – poi ha proseguito – ” La mia famiglia e gli amici sono le cose più importanti per me. Sono sempre con me, anche se in questi giorni sono lontani, li sento spesso è come se fossero qui accanto a me. “.
Con i suoi cari come la forza ei suoi amici nella squadra, Pietrini è pronta per giocare le gare decisive del Mondiale. Tutta la squadra azzurra ha una scritta sulle braccia, una sorta di tatuaggio cancellabile, ma indelebile nella mente, il momento è ora. “È qualcosa che Marco Mencarelli il nostro allenatore ci ripete sempre: ora è il momento di spingere e di dare tutto per raggiungere i nostri obiettivi. A vincere il Mondiale non ci pensiamo, non sentiamo che saremo i campioni. Pensiamo solo a vincere le partite, giorno dopo giorno.”
