E’ il Blengini consueto nei momenti di grande tensione: dorme poco e guarda molto gli avversari. Dopo la gara con la Repubblica ceca ha fatto le tre di notte a guardarsi i turchi perché della squadra di Milenkoski non si fida per nulla. Dopo avere battuto l’Olanda ha messo in croce il Belgio e fatto sudare la Francia pur giocando con 2-3 titolari in meno e cambiando ulteriormente la squadra nel finale, quando ormai la vittoria dei transalpini era scontata. Ma nonostante questo tutti i set sono finiti ai vantaggi. Insomma “Sarà una battaglia, come hanno detto anche ufficialmente, vogliono cercare di batterci e di andare avanti in questo Europeo” racconta il tecnico dell’Italia. Che sa di avere i favori del pronostico in questa partita, ma sa che i valori mostrati in questo Europeo sono generalmente molto vicini, il rischio di essere la sorpresa negativa resta comunque alto, sono troppi i risultati non preventivati alla vigilia per fidarsi.
“E’ una squadra che ha un buon attacco e una grande cattiveria agonistica. Oltretutto i tanti stranieri che sono arrivati nel campionato turco negli ultimi anni hanno fatto crescere il livello anche dei giocatori locali e questi sono i risultati. Ho detto chiaro ai miei che ci sarà da soffrire parecchio per arrivare ai quarti”. Dove l’aspetta tranquillo il Belgio che stupendo un po’ tutti ha vinto il primo girone battendo la Francia nella gara inaugurale di questo Europeo. Come dire che gli esami per l’Italia sono appena cominciati: la strada che porta a Cracovia è molto lunga.
