Che le gerarchi nel volley continentale stiano cambiando lo si era intuito sin dall’inizio dell’Europeo polacco, ma pochi avrebbero preventivato il cataclisma che ha sconvolto oggi EuroVolley 2017.
L’Italia con una prova di forza non ha sofferto, se non nel terzo set, contro la Turchia. La Bulgaria secondo pronostico ha battuto la Finlandia. Poi il doppio botto: la Polonia di De Giorgi (il tecnico italiano è già sotto accusa dei tifosi biancorossi tramite i social) travolta in casa dalla Slovenia per il dolore del popolo di Varsavia e dintorni; la Francia ( acui non ha giovato nemmeno il ritorno di un Ngapeth chiaramente fuori condizione) subito dopo l’ha seguita cadendo sotto i colpi della Repubblica Ceca, che dopo il successo sofferto (ma per 3-0) di Lanza e compagni di lunedì qualcuno degli pseudo addetti ai lavori aveva giudicato debole.
L’Europeo ha perso due delle grandi favorite, quelle squadre che le società di scommesse avevano indicato come più autorevoli candidate al titolo. Questo è il bello del volley, quello che rimane uno sport meraviglioso. Riflettete e pensate cosa ci aspetta nei prossimi intriganti quattro giorni.
Risultati play off: a Katowice Italia-Turchia 3-0; Repubblica Ceca-Francia 3-1. A Cracovia: Bulgaria-Finlandia 3-1; Polonia-Slovenia 0-e.
Quarti di finale 31 agosto: a Katowice ore 17.30 Germania-Repubblica Ceca; ore 20.30 (diretta RaiUno) Belgio-Italia. A Cracovia ore 17.30 Russia-Slovenia; ore 20.30 Serbia-Bulgaria.