#Pallavolo SuperLega – Azimut convincente, ma la Bionsì Indexa sta crescendo

Modena passa a Frosinone, ma ha dovuto sudare per avere ragione di una generosa Biosì Indexa Sora, che ha mostrato grandi progressi nell’organizzazione del gioco, soprattutto nella fase muro-difesa.
Gli emiliani hanno mostrato una netta superiorità in ricezione ed in attacco, ma hanno commesso qualche errore di troppo in battuta e questo ha permesso alla squadra di casa, ben diretta da Mario Barbiero di rimanere sempre attaccata nel punteggio e con qualche accelerazione di costruirsi dei buoni vantaggi come è accaduto in avvio del secondo set, quando i laziali si sono portati avanti 9-4.
La regia di Bruno, aiutata dalla super giornata di Tine Urnaut in ricezione, è stata ancora più precisa del solito e i suoi attaccanti di banda lo hanno ringraziato sfruttando al meglio i suoi servizi.
Sora ha lottato, sostenuta da un ottimo pubblico che non le ha fatto mancare il suo affetto, nonostante il trasferimento a Frosinone (per le note vicende di capienza dell’impianto volsco), ma ha finito con il perdere come voleva il pronostico. Le note migliori per Mario Barbiero sono arrivate dall’ottima prestazione offerta da Edoardo Caneschi, il giovane centrale “svezzato” nelle ultime stagioni nel Club Italia, contro l’Azimut per lui 11 punti (75% in attacco) e ben cinque muri: scusate se è poco.
BIOSI INDEXA SORA-AZIMUT MODENA (22-25 23-25 22-25)
BIOSI INDEXA SORA: Rosso 6, Mattei 1, Seganov 2, Nielsen 7, Caneschi 11, Petkovic 8, Santucci (L), Penning 1, Fey 4, Mauti, Duncan-Thibault. Non entrati: Marrazzo, Lucarelli. All. Barbiero.
AZIMUT MODENA: Urnaut 14, Holt 7, Bruno 3, Ngapeth E. 9, Mazzone 6, Sabbi 13, Rossini (L), Tosi (L), Van Garderen, Ngapeth S.. Non entrati: Franciskovic, Argenta, , Bossi, Pinali. All. Stoytchev.
ARBITRI: Luciani e Frapiccini.