A Ravenna Giannelli e compagni subiscono una inattesa sconfitta contro il sestetto di fabio soli, che si conferma squadra fresca e incisiva, capace di giocare una buonissima pallavolo. Il Pala De André di Ravenna respinge per la prima volta il tentativo d’assalto della Diatec Trentino. In un impianto in cui sino a stasera aveva sempre ottenuto i tre punti in palio in quattro precedenti, Trento (ancora priva di Kovacevic) ha infatti dovuto fare i conti con la seconda sconfitta in campionato al termine del terzo turno di regular season. La Bunge si è imposta per 3-0 in un match in cui Orduna e compagni sono riusciti ad avere maggiore continuità in tutti i fondamentali, a partire dal servizio per continuare poi con attacco ed il muro, che spesso hanno fatto la differenza nei momenti equilibrati della gara come primo e secondo set. Perso ai vantaggi il parziale d’apertura, la Diatec Trentino è andata in difficoltà in ricezione nel periodo successivo, provando in seguito a rialzarsi ma i tentativi di riportarla in auge di Vettori (17 punti col 55% in attacco, il migliore dei suoi) e Zingel (12 palloni vincenti col 72% in primo tempo e due muri) non sono bastati per riaprire il match e arginare la grande serata di Buchegger e Marechal.
Bunge Ravenna-Diatec Trentino 3-0 (31-29, 25-15, 25-21)
BUNGE: Poglajen 12, Diamantini 7, Orduna 3, Marechal 13, Georgiev 8, Buchegger 19, Goi (L); Raffaelli, Goi, Pistolesi. N.e. Mazzone, Vitelli, Gutierrez, Marchini. All. Fabio Soli.
DIATEC TRENTINO: Giannelli 2, Lanza 8, Zingel 12, Vettori 17, Hoag 3, Eder 4, De Pandis (L); Chiappa (L), Kozamernik, Teppan, Cavuto. N.e. Kovacevic, Partenino All. Angelo Lorenzetti.
ARBITRI: Zavater di Roma e Simbari di Milano.