Reduce dalla terza sconfitta di un avvio di campionato decisamente difficile, Trento per smaltire la lunga trasferta a Civitanova ha avuto un giornata di completo riposo, prima di cominciare a preparare (con una doppia seduta domani) il derby dell’Adige, che opporrà la Diatec a Verona. Un match di quelli non semplici da affrontare, ma anche una sfida intrigante che può essere un valido trampolino per rilanciare le ambizioni del sestetto trentino.
Angelo Lorenzetti potrà contare sull’intero organico a disposizione, con il progressivo reinserimento in gruppo di Uros Kovacevic, che sinora è stato utilizzato soltanto a singhiozzo.
Lo schiacciatore mancino serbo è uno dei tanti ex di turno che domenica sfideranno il proprio passato, in un confronto che di casi di questo tipo può contarne altri cinque (quattro, se si esclude il sicuro assente Mitar Djuric). Assieme ad Uros, anche il centrale Aidan Zingel ha infatti risalito l’Adige dopo ben sette stagioni in terra scaligera per accasarsi a Trento; dall’altra parte della rete in posto 3 ci sarà invece Emanuele Birarelli, indimenticato capitano dell’ultimo scudetto della Diatec Trentino. Sono ex di turno anche gli allenatori; Nikola Grbic ha vestito la maglia trentina fra il 2007 e 2009 guidando i compagni in regia ai primi storici titoli della storia del Club di via Trener (scudetto e Champions League), mentre Angelo Lorenzetti ha allenato a Verona nella stagione 2006/07.
Foto di Michele Benda