Tutto pronto per la nuova campagna Europea della Bunge Ravenna. I romagnoli giocheranno la prossima Challenge Cup con un roster rivoluzionato rispetto all’ultima stagione con ottime possibilità di fare strada, vista la grande quantità di talento a disposizione. Intanto il sorteggio tenutosi in Lussemburgo ha definito la prima squadra che i giallorossi dovranno affrontare nei sedicesimi della competizione: la vincente della sfida tra i norvegesi della Bk Tromso e i danesi del Gentofte Volley che si affronteranno nel turno preliminare in programma il 22 novembre 2017. La squadra di Soli parteciperà alla terza competizione europea in ordine di prestigio dopo la bella cavalcata della stagione 2014-15 terminata in semifinale.
Il debutto della Bunge è previsto nella prima settimana di dicembre (dal 5 al 7) con la prima gara in trasferta nell’Europa del Nord. Due settimane dopo il ritorno in Romagna con data fissata tra il 19 e il 21 dicembre. In caso di passaggio del turno i ragazzi di coach Soli affronteranno negli ottavi di finale la vincente della sfida tra gli ucraini del Lokomotiv Kharkiv e una tra Mladost Ribola Kastela e Volejbal Brno, anch’esse impegnate nel preliminare di fine novembre. L’andata degli ottavi è prevista per il 16/18 gennaio, il ritorno tra il 30 gennaio e il primo febbraio. La Challenge Cup proseguirà poi con i quarti di finale con andata il 13/15 febbraio e ritorno 27febbraio/1 marzo, le semifinali in calendario a fine marzo con andata il 25 e ritorno il 28 e la finalissima con le due sfide di andata e ritorno previste per 11 e 15 aprile.
Ravenna si è qualificata alla Challenge Cup 2018 rispettando il pronostico di BetStars che la indicava tra le favorite per l’accesso alla terza competizione più importante a livello europeo. Pronostico rispettato grazie alla vittoria per 3 a 2 nel derby con Piacenza che metteva in palio il quinto posto in SuperLega e il pass per il torneo continentale. Un derby al cardiopalma in cui la Bunge è riuscita a spuntarla in rimonta (e da nona della regular season) e dopo aver sconfitto nella semifinale precedente la favorita Verona. Proprio nel palazzetto della società veneta, i ragazzi di Soli hanno riportato la società giallorossa in quell’Europa che nel passato era terreno di conquista prediletto e che aveva portato in bacheca tre Coppe Campioni consecutive tra il 1992 e il 1994.
I romagnoli si presentano ai nastri di partenza come una delle squadre più forti della della competizione, grazie agli acquisti nell’ultimo mercato di campioni del calibro di Santiago Orduna, fortissimo palleggiatore argentino, del giovane opposto cubano Gutierrez e del centrale Georgiev. Guardando il tabellone, i turchi del Maliye Piyango Sk Ankara, i russi del Gazprom-Ugra Surgut e i francesi del Tours (con queste due ultime squadre inserite nella parte alta del tabellone e quindi a rischio scontro in semifinale) sembrano le tre squadre più attrezzate per la vittoria finale. In particolare i francesi si candidano per il bis consecutivo in Europa e sono pronti a bissare il successo del 2016/17, quando sconfissero in finale la Diatec Trentino in un golden set indimenticabile.