A Latina sono arrivati tre punti, magari sofferti, ma tre punti importanti per la classifica e per regalare tranquillità ad un ambiente che non aveva ben digerito il ko con Civitanova. Adesso tocca a Milano, degli ex Giani e Piano, dare una nuova valutazione al sestetto di Stoytchev.
L’Azimut ha presentato questa mattina il “LiberaMente day” di domenica con la Revivre, lo ha fatto anche con le parole di Maarten Van Garderen, l’olandese che ha sostituito contro la Taiwan Excellence l’infortunato Tine Urnaut, sulle cui condizioni fisiche c’è stato per tutta la settimana l’assoluto silenzio del club: “La mia prestazione nella gara con Latina? – ha esordito l’ex-attaccante di Ravenna che in estate si era dedicato con fortuna al World Tour di beach – Sono molto contento, come giocatore vuoi giocare e ti alleni per quello, ognuno ha il suo ruolo e io conosco il mio, anche per me è arrivato il momento di giocare ed ero pronto, mi fa piacere sia andata bene e che abbiamo conquistato i tre punti a Latina. L’intesa con Bruno? E’ difficile dire se con me c’è un feeling particolare, giochiamo insieme da poco ma ci alleniamo ogni giorno e con lui mi trovo davvero molto bene. Milano è una squadra ostica, occorrerà massima attenzione. Abdel-Aziz? E’ un mio amico, lo conosco molto bene. Era un bravo palleggiatore, ma fisicamente poteva fare l’attaccante e si capiva che dentro di sé sentiva che quello dell’opposto era il suo ruolo. L’anno scorso al primo anno è stato subito top scorer in Francia, mi aspettavo potesse fare bene anche in Italia e sta facendo anche meglio di quello che pensavo”.
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