La myCicero ha tolto un punto e il primo posto a Scandicci, ma soprattutto ha dimostrato, una volta di più, che chiunque affronterà la compagine pesarese dovrà sudare le proverbiali sette camicie per superarle.
Freya Aelbrecht è stata tra le protagoniste della maratona terminata al quinto set a favore di Scandicci.
“Un vero peccato perché è la seconda volta, dopo Modena, che non riusciamo a vincere il tie break – è il suo pensiero – ma guardiamo il bicchiere mezzo pieno: abbiamo ottenuto un punto d’oro che è balsamo per il morale e la classifica”. Per Bertini e le sue ragazze non c’è tempo per godersi questo bel momento perché mercoledì si torna in campo. Sulla strada di Aelbrecht e compagne c’è Monza nelle cui file fino alla stagione scorsa la centrale belga ha giocato: “Per me sarà come tornare a casa – ammette candidamente Freya – ma la partita con Scandicci ci ha confermato che ce la possiamo giocare con tutte basta che teniamo alta l’intensità del nostro gioco. La mia prestazione? Si può fare meglio: però sono molto contenta perché Charly (Cambi – ndr) mi coinvolge molto e l’intesa sta migliorando, insomma sono molto fiduciosa in vista delle prossime partite”.
Foto di Fabio Cucchetti