Trento fa una “passeggiatina” all’inferno, poi supera lo spavento si sveglia e porta a casa una vittoria che permetterà di continuare il lavoro di amalgama di un gruppo che ancora presenta diverse criticità. Latina muove la sua classifica e probabilmente a fine gara sarà uscita dal campo per l’ennesima volta in questa prima parte del campionato con il dubbio se i rimpianti devono essere più grandi della soddisfazione.
Ancora una volta la squadra di Vincenzo di Pinto è scesa in campo in grande emergenza di organico. Con Savani fermo in panchina per un problema alla spalla e Ishikawa in Giappone per giocare il campionato universitario nipponico, il tecnico di Turi per allestire un sestetto competitivo ha dovuto schierare il centrale Gitto di banda e rilanciare a tempo pieno Le Goff, finalmente completamente recuperato.
Davanti alle telecamere della Rai, Latina ha saputo lottare e vincere i primi due set, poi il ritmo del suo gioco è calato, mentre di pari passo è cresciuto quello di Trento che con la giusta personalità ha saputo ritrovarsi e alla fine imponendosi 3-2 (23-25, 22-25, 25-20, 25-20, 15-10)
Diatec Trentino-Taiwan Excellence Latina 3–2 (23-25, 22-25, 25-20, 25-20, 15-10)
Diatec Trentino: Lanza 12, Zingel 8, Vettori 21, Hoag 17, Eder Carbonera 16, Giannelli 2; De Pandis (L); Kovacevc 9, Kozamernik 1, Cavuto, Partenio, Chiappa (L). Ne: Teppan, Boninfante. All. Lorenzetti
Taiwan Excellence Latina: Maruotti 17, Rossi 10, Starovic 21, Gitto 10, Le Goff 7, Sottile 1; Shoji (L), De Angelis, Huang, Kovac. Ne: Corteggiani, Savani. All. Di Pinto
Arbitri: Zanussi e Boris
