Radostin Stoytchev davanti alle telecamere Rai, appena terminata la gara con Vibo, intervistato da Marco Fantasia e Claudio Galli ha rilasciato una dichiarazione molto critica sulle continue interruzioni di gioco provocate dal video-check, ma ultimamente anche dal referto elettronico: “Non è possibile che in ogni partita succeda sempre qualcosa che finisca per disturbare il gioco – attacca il tecnico bulgaro dell’Azimut – a volte è il videochallenge, stavolta è stato il referto elettronico. Non si può fermare il gioco per cinque o addirittura dieci minuti nel bel mezzo della partita. La squadra ha saputo tenere la testa in campo, reagire ai momenti più impegnativi e imporsi quando è stato necessario. Una buona partita. Ma da parte mia propongo un consiglio: se l’elettronica causa problemi partiamo comunque con un foglio e una penna e i nomi dei giocatori, alla vecchia maniera, così da non interrompere il gioco”.
#Pallavolo SuperLega – Stoytchev intervento contro le interruzioni dovute all’elettronica
