Può la prima sconfitta stagionale al tie-break, seppur tra le mura di casa, far emergere i malumori di una squadra che è seconda in classifica e che sin qui, nonostante diversi contrattempi piccoli e grandi, ha viaggiato spedita. Può apparire incredibile, ma la risposta è si!
I sussurri che circolano nell’ambiente e tra i tifosi dicono che non c’è un grande feeling tra i vertici dell’Imoco Conegliano e l’attuale tecnico Daniele Santarelli. All’allenatore viene imputato il modo di gestire l’organico. Lui pur avendo a disposizione un vero squadrone, a causa dell’infortunio della Easy e l’assenza della Folie, deve fare i conti con l’obbligo di schierare tre italiane in campo, che c’è nella A1, per cui ha un limitato raggio d’azione.
Le venete sono ora attese da due scontri al vertice contro Scandicci e Novara, due gare che possono indirizzare in maniera diversa la situazione contingente. In attesa che arrivi gennaio mese in cui la società potrà tornare ad intervenire sul mercato estero e contrastare con un nuovo arrivo il destino che le ha tolto uno dei gioielli della campagna di rafforzamento estiva.