Filippo Lanza, dai microfoni di “Trentino Volley in FM_dj per un giorno”, ha raccontato il momento della Diatec Trentino e le sue aspettative in vista del match di domenica con Modena.
“Le difficoltà accusate ad inizio campionato con tutta probabilità sono state generate da quel terzo set perso con Milano nella prima giornata, dopo che ci eravamo trovati avanti di diversi punti – ha spiegato Pippo nei venti minuti di diretta – . La sconfitta con la Revivre ci ha tolto le sicurezze che ci servivano in quel periodo e ci siamo portati dietro le scorie di quella situazione troppo a lungo. Fortunatamente la rimonta con Latina e poi il bel successo in casa di Piacenza dello scorso weekend ci hanno finalmente fatto voltare pagina ed offerto segnali positivi; la prova del nove è indubbiamente rappresentata dalla sfida di domenica in casa contro Modena. Con un altro risultato positivo possiamo davvero uscire da questo periodo che io definirei scuro, ma non nero. Venirne a capo ci renderebbe giocatori e persone migliori, ancora più responsabili”.
“Per noi quello con l’Azimut è un vero e proprio derby – ha continuato Lanza – , un match sentitissimo non solo dalle rispettive tifoserie ma anche da noi stessi giocatori che ci emozioniamo a scendere in campo. E’ da pelle d’oca. Trento mi ha cresciuto, qui ho trascorso anni bellissimi e spero di poter fare ancora di più per questa società e per questa città. Sarei felicissimo di diventare una bandiera di Trentino Volley. Voglio fare al tempo stesso i complimenti ai tifosi per quanto ci stanno sostenendo in un periodo del genere; non era affatto banale che lo facessero perché il PalaTrento è abituato a ben altri risultati”.