Non sono stati giorni facili per la Wixo LPR Piacenza: le due sconfitte casalinghe, prima con Padova e poi con Trento, nell’avvio di settimana hanno portato ad un’analisi approfondita sugli aspetti che non hanno funzionato. Nella sfida con Trento (0-3) Piacenza non è riuscita a dimostrare la combattività e lo spirito di squadra espressi in tutti i precedenti match e soprattutto nelle sfide ad alto livello con Perugia, Modena e Civitanova. I due stop consecutivi hanno quindi bloccato Fei e compagni a quota 13 punti (con un match disputato in più) facendoli slittare dalla quinta alla settima casella della classifica. Che ora sentono sul collo il fiato di Milano, Trento e Latina. La soluzione per allontanare la morsa della crisi è vincere a Sora.
Vittoria che potrebbe arrivare addirittura a tavolino, perché la Biosì Indexa dopo aver iniziato il campionato giocando le gare interne a Frosinone, ha annunciato che scenderà in campo solo sul PalaPolsinelli, che a tutt’oggi non è ritenuto idoneo dalla Lega. I laziali si fanno forti di una dichiarazione comunale che annuncia di aver allestito il campo sorano in modo da poter ospitare i 2400 spettatori obbligatori per ospitare una gara di SuperLega. Dal consorzio delle società non arriva il nullaosta perché la documentazione non sarebbe sufficientemente completa. Insomma una situazione davvero difficile da dirimere, da cui si ha la sensazione non uscirà nessuno vincitore.
