La Biosì Indexa Sora espugna il Palaflorio lasciando ancora con l’amaro in bocca la BCC Castellana, che resta ancora con la sensazione di aver lasciato punti per strada. Partita equilibrata con le difese meglio degli attacchi con Sora che trova però in Petkovic (Mvp) una miniera (32 punti di cui 11 solo nel primo set) che tiene a galla i suoi (alla prima vittoria in campionato) nel momento forse clou del match quando con un set pari sul tabellone i padroni di casa si sono visti recuperare un vantaggio di 5 punti proprio grazie all’efficacia dell’opposto serbo di Sora con lo svedese Nielsen che ben lo ha coadiuvato nel prosieguo di match.
Castellana nonostante l’ottima prova di capitan De Togni (16 punti con 5 muri), con il pariruolo Costa (14) oltre che del solito Cavaccini, onnipresente in seconda linea, paga quelle amnesie soprattutto in attacco che anche stasera fanno recriminare la formazione pugliese. Ancora troppo altalenante il rendimento della squadra di Lorizio che avrebbe potuto chiudere il match prima del quinto set ed anche nel tiebreak stesso.
BCC Castellana Grotte – Biosì Indexa Sora 2-3 (25-21, 22-25, 26-28, 25-18, 17-19)
BCC Castellana Grotte: Paris 7, Moreira 19, De Togni 16, Cazzaniga 17, Canuto 9, Ferreira Costa 14, Pace (L), Garnica 0, Cavaccini (L), Rossatti 1, Ferraro 1. N.E. Zauli, Tzioumakas, Hebda. All. Lorizio.
Biosì Indexa Sora: Seganov 3, Nielsen 20, Caneschi 10, Petkovic 32, Rosso 10, Mattei 7, Fey 3, Santucci (L), Marrazzo 0. N.E. Duncan-Thibault, Lucarelli, Mauti, Penning, Farina. All. Barbiero.
ARBITRI: Satanassi e Boris.