Se doveva essere la prova generale prima del Mondiale per Club, non è che le cose in casa Lube siano andate proprio benissimo. Per i Campioni d’Italia della Cucine Lube Civitanova doveva essere una sfida da “controllare”. E invece la Kioene Padova, nonostante l’uscita dal campo di Randazzo per un risentimento muscolare al polpaccio, è riuscita a portare al tie break la squadra di coach Medei che ha pure dovuto gettare nella mischia Juantorena, inizialmente lasciato a risposo. Dopo la brutta prestazione contro Milano, la Kioene ha reagito nel migliore dei modi, strappando un punto importante contro una Civitanova che però non ha di sicuro brillato e che parte per la Polonia con tanti interrogativi.
Nel post match Medei ha gettato acqua sul fuoco, per mitigare la piccola delusione dei tifosi di Civitanova, che erano venuti all’Eurosuole convinti di vedere una Lube dirompente: “Questa partita è stata inserita tra due appuntamenti importantissimi, e pur cercando di approcciarla con il massimo della concentrazione, penso che il fatto di avere alle porte il Mondiale per Club abbia comunque pensato un po’ nella testa dei ragazzi. A questo, mettiamoci anche che Padova è buonissima squadra, e stasera lo ha dimostrato con una signora prestazione, e che noi non siamo certamente incappati nella nostra giornata migliore. Male soprattutto a muro e in difesa. A maggior ragione, vittoria importantissima”. Valerio Baldovin, allenatore patavino non riesce ad esser completamente soddisfatto : “Dopo Milano eravamo in cerca di una reazione e direi che oggi c’è stata, nonostante la sconfitta. Di rammarichi ne abbiamo parecchi, perché dopo aver portato una squadra come la Lube al tie break, la speranza di riuscire a vincere la partita c’è, e noi ci siamo andati davvero vicini. Sono molto soddisfatto della prova dei miei, sia dal punto di vista tecnico che da quello caratteriale”.
Cucine Lube Civitanova – Kioene Padova 3-2 (25-21, 26-28, 25-21, 24-26, 16-14)
Cucine Lube Civitanova: Christenson 4, Sander 19, Cester 11, Sokolov 26, Kovar 13, Candellaro 9, Grebennikov (L), Juantorena 5. N.E. Stankovic, Zhukouski, Casadei, Milan, Marchisio. All. Medei. Kioene Padova: Travica, Cirovic 16, Polo 14, Nelli 23, Randazzo 13, Volpato 10, Balaso (L), Koprivica 2, Premovic. N.E. Peslac, Gozzo, Sperandio. All. Baldovin.
ARBITRI: Vagni e Santi.
#Pallavolo SuperLega – Lube che rischio, Kioene senza Randazzo la porta al tie-break
