(James Taboo per iVolleymagazine.it) Impresa sfiorata o vittoria buttata? Questo l’interrogativo che ha tolto un po’ di serenità al Natale della Diatec Trentino. Lanza e compagni per molto più di un’ora sono stati bravi e precisi in Polonia contro lo Zaksa di Andrea Gardini, che sette giorni fa aveva reso difficile e complicato il cammino della Lube nel Mondiale per Club. Ben guidati da Giannelli, i gialloblu erano volati 2-0 e 22-19, poi improvvisamente si sono spenti. La ricezione è crollata e con lei la fase di cambio-palla. Gli attaccanti, Vettori in testa hanno iniziato a sbagliare. Insomma il match ha cambiato faccia. Ed anche padrone.
Lo Zaksa ha vinto il terzo e poi in crescendo ha portato a casa il quarto ed il tie-break e soprattutto la vittoria.
Rimane il 2-3 in trasferta, che comunque serve per l’economia della classifica del girone, rimane l’impressione che la squadra possa giocare una bella pallavolo, ma l’amarezza di un risultato costruito ed a lungo accarezzato, ma non raggiunto. Insomma per usare le parole di Angelo Lorenzetti a fine gara: “Il punto conquistato in trasferta su un campo molto difficile è sicuramente prezioso, ma addosso ci resta il rammarico per non esserne riusciti a portare a casa altri due”. Che avrebbero reso il Natale di Trento davvero più sereno.