Perugia vince con qualità e determinazione, come sempre supportata dall’entusiasmo del PalaEvangelisti. Piacenza non demerita, ma nella seconda parte della gara non può molto per arrestare la marcia della Sir Safety, che ha trovato nella vena offensiva di Atanasijevic e Zaytsev nei grandi colpi di Colaci, le armi decisive. A fine gara il perfezionista Lorenzo Bernardi ha sottolineato: “Ci abbiamo messo troppo tempo ad entrare in partita, queste cose qui derivano dall’approccio mentale altrimenti non si spiegherebbero la crescita delle percentuali che abbiamo in attacco nei finali di partita nei terzi e quarti set. Se si trattasse di stanchezza fisica sarebbe una parabola inversa, invece noi partiamo così così e poi recuperiamo sul finale. Ci serve un approccio mentale differente perché sui prossimi campi dove andremo non sarà facile”.
Perugia con i tre punti si conferma al comando della Superlega con 42 punti (tallonata ad una lunghezza da Civitanova ed a quattro da Modena) e si prepara al lungo viaggio della prossima settimana con tre trasferte in fila mercoledì a Busto Arsizio con Milano, sabato a Monza e martedì a Roeselare in Champions League.
Foto di Michele Benda