(James Taboo per iVolleymagazine.it) Camilla Mingardi è sicuramente tra le rivelazioni della prima parte della stagione, la giocatrice meno attesa tra le protagoniste positive della serie A1 femminile. Su di lei sembra si siano puntati anche gli sguardi del ct Mazzanti. Eppure la sua separazione dalla Sab Legnano non ha meritato neanche un comunicazione specifica, nemmeno un titoletto in un comunicato stampa, ma soltanto due laconiche righe a margine dell’annuncio dell’ingaggio di Cristina Barcellini: “Sempre nella giornata di ieri, la società è giunta a un accordo per la rescissione del contratto con Camilla Mingardi. Sab Volley Legnano ringrazia Camilla per il lavoro svolto e i grandi risultati ottenuti in queste due stagioni e le augura un proseguimento della carriera ricco di soddisfazioni”.
La sensazione è che il club lombardo che ormai ha praticamente smobilitato l’asse portante della formazione allestita in estate (via il coach Pistola, via Drews, via Newcombe, via Mingardi) abbia cercato di tenere “bassa” l’ennesima notizia di una separazione. Forse la più dolorosa per la squadra e l’ambiente. Da un paio di giorni si da per certo che Camilla, dopo essere stata l’oggetto del desiderio di diversi club italiani, tra poche ore diverrà una giocatrice della Liu Jo Nordmeccanica Modena. Per lei, che per quello che ha fatto vedere se lo è meritato, si dovrebbero aprire le porte di una squadra importante. Per Legnano e soprattutto i suoi tifosi sta finendo un sogno…