Missione compiuta per la Lube Civitanova al PalaPolsinelli di Sora: i campioni d’Italia conquistano l’intera posta in palio superando in tre set la Biosì Indexa, riprendendo la marcia in SuperLega e mantenendo così intatte le distanza da Perugia (-4) e Modena (+2), le dirette avversarie in classifica anch’esse vincitrici per 3-0 nel settimo turno di ritorno di Regular Season.
Match dominato dal primo all’ultimo punto dagli uomini di Medei, che schiera una Lube inedita con tre schiacciatori in campo (turno di riposo concesso all’opposto bulgaro Tsevtan Sokolov alle prese con un piccolo problema al ginocchio) ma capace di gestire al meglio questa nuova situazione tattica. I tricolori dominano a muro (8-1) e piazzano ben 10 ace alla ricezione avversaria, trovando come unico scoglio il servizio dell’opposto di Sora Petkovic, capace di mettere a segno 6 battute vincenti. Quasi doppia la percentuale di attacco Lube (61% contro il 36% di Sora), Christenson guida al meglio i suoi firmando addirittura 10 punti personali (4 ace e 3 muri). Il top scorer è Sander con 15 punti (65%), votato Mvp dai giornalisti presenti. Juantorena, ha chiuso con 13 punti e 62% in attacco.
Biosì Indexa Sora-Lube Civitanova 0-3 (16-25 20-25 19-25)
BIOSì INDEXA SORA: Marrazzo, Penning, Farina n.e., Caneschi 4, Fey 3, Lucarelli n.e., Santucci (L), Nielsen 6, Rosso 3, Mattei 1, Duncan Thibault 1, Seganov 2, Mauti (L), Petkovic 12. All. Barbiero.
LUBE CIVITANOVA: Sokolov n.e., Candellaro, Sander 15, Marchisio n.e., Juantorena 13, Casadei n.e., Stankovic 10, Kovar 7, Grebennikov (L), Christenson 10, Cester 4, Milan 2, Zhukouski n.e. All. Medei.
ARBITRI: Venturi e Saltalippi.
#Pallavolo SuperLega – Anche senza Sokolov, la Lube è troppo forte per Sora
