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#Pallavolo A1 femminile – Pomì Casalmaggiore: Giulia Rondon e la difficile gara con Novara

(Sergio Martini per iVolleymagazine.it) Ancora in campo domani sera con Novara. Nemmeno il tempo di rilassarsi dopo il passaggio ai quarti di Cev ,dove affronterà le tedesche dello Schwerin, che la Pomì torna al PalaRadi per cercare gloria, ma soprattutto punti, in campionato dopo la pesante sconfitta di Osimo con Filottrano. A quattro gare dalla conclusione della stagione regolare (tre gare in casa su quattro) Stevanovic e compagne devono sistemare una classifica ancora decisamente claudicante. Abbiamo analizzato il momento della squadra, con Giulia Rondon. La regista toscana è ben consapevole che serve una maggiore continuità di rendimento:” La vittoria in Coppa ha fatto piacere e ci ha dato morale, ma serve continuità in campionato a cominciare dalla sfida davvero tosta con Novara. Ci sono margini di miglioramento un po’ in tutti gli aspetti del gioco, ma bisogna anche saper convivere con gli errori. Troppo spesso quando sbagliamo ci lasciamo trasportare dall’errore invece le partite si possono vincere anche sbagliando qualcosa. Di solito ne commettiamo più di uno di seguito e subiamo filotti di punti. Questo non è successo in Coppa Cev dove siamo state brave a reagire all’errore giocando bene il punto successivo.”.

L’attenzione di Giulia si sposta sul match con Novara. All’andata, avanti 2-0, le rosa hanno sprecato anche un vantaggio di 12-7 nel tie break: ” Una gara difficile ma che all’andata abbiamo dimostrato di poterci giocare. Dobbiamo giocare la partita pensando a noi stesse. Magari pensando che finora abbiamo sofferto meno con le grandi. Guardiamo di fare bene le nostre cose evitando al massimo gli errori Sono ottimista per natura ma voglio pensare una partita alla volta, perché questo è quello che ci serve. Quindi non penso a quale sarà la nostra classifica o se andremo avanti in Cev. Novara ha molt bocche di fuoco e dovremo cercare di battere bene per far muovere Skorupa e giocare ordinate con muro e difesa”. L’ultimo pensiero va ai tifosi. “Sono importanti e lo sono sempre stati anche se ci hanno talvolta criticato. Ma ci sono sempre e questa è la cosa che conta di più”.

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