Il Bisonte Firenze è pronto ad affrontare l’ennesimo esame di maturità della sua stagione: domani alle 17 è in programma la trasferta a Busto Arsizio contro la Unet E-Work. La squadra di Gianni Caprara ci arriva dopo l’ottimo successo casalingo contro Bergamo, che le ha fatto guadagnare punti importanti sia in ottica play off che in ottica salvezza. Il campionato però si sta rivelando sempre più equilibrato, e alle spalle delle bisontine nessuno è intenzionato a mollare: la Pomì, nona, è distante tre punti, mentre Bergamo e Legnano sono penultime a – 5, e dunque ogni passo falso potrebbe costare caro. Ecco perché domani Il Bisonte, reduce da cinque sconfitte di fila in trasferta, dovrà provare a invertire il trend esterno e a tornare con qualche punto anche dal PalaYamamay. La squadra toscana come riportano le cronache da Firenze, cresce giorno dopo giorno sotto la guida di coach Caprara, sia a livello di gioco che di sicurezze, e si prepara ad affrontare a ranghi completi la Unet, dopo aver ricevuto anche la visita del ct della nazionale azzurra Davide Mazzanti.
“Giochiamo contro una squadra che ha fatto molto bene fino ad adesso, quindi il livello si alza. – ha sottolineato nella presentazione della gara Gianni Caprara – Dovremo essere molto bravi in attacco e avere molta pazienza, perché Busto è una squadra che difende tantissimo, ma soprattutto dovremo essere molto più bravi rispetto al solito a difendere: Diouf e Bartsch, ma anche Gennari, sono difficilmente murabili, sia per la varietà dei loro colpi che per la potenza e per l’altezza, per cui sarà fondamentale difendere molto e questo non è certamente il fondamentale in cui ci esprimiamo meglio. Sotto questo aspetto la partita un po’ mi preoccupa, ma continuo a vedere un gruppo che lavora molto bene in allenamento, quindi affronteremo la gara in maniera serena, consapevoli dei nostri limiti ma anche dei nostri pregi”.
Foto di Maurizio Lollini