(Piero Giannico per iVolleymagazine.it) Talento e classe non le sono mai mancati, anche perché Ofelia Malinov, si è guadagnata sul campo un posto da titolare nonostante la sua giovanissima età. Conferma di essere una top player sia nella Foppapedretti Bergamo, la squadra di club per la quale è tesserata e sia sui libri di scuola, con un curriculum universitario di tutto rispetto. Senza dimenticare la nazionale azzurra che ha guidato sino alla finale del Grand Prix la scorsa estate, prima che la sorte le togliesse l’Europeo sotto forma di un infortunio.
Ofelia è iscritta a Scienze Giuridiche all’Università degli Studi di Milano-Bicocca e il prossimo traguardo è la tesi. “Premetto che non è facile giocare e studiare, ma alla Foppapedretti Bergamo l’istruzione ha un ruolo fondamentale, così per me è più ‘semplice’ studiare e allenarmi. Un domani, terminata la carriera sportiva, mi piacerebbe intraprendere quella dell’avvocato. La giurisprudenza mi ha sempre affascinata. Quando torno a casa, apro i libri e studio per dare un nuovo esame in facoltà. Non mi spaventa coniugare scuola e sport, anche perché la pallavolo da divertimento e passione è diventata il mio lavoro e studiare rappresenta il mio futuro”. Adesso però “difende” la causa del Volley Bergamo, nella stagione più delicata della gloriosa storia del club. “E’ un anno sportivo difficile, ma ricco di motivazioni. Intanto indossare la maglia della Foppa è per me un onore, anche perché in questa società mio papà Atanas ha scritto pagine bellissime di successi. Tra l’altro è la squadra della città dove sono nata e quindi motivazioni a mille. Poi la rosa allestita in estate può salvarsi tranquillamente, anche se all’inizio molte sono state le difficoltà soprattutto perché il gruppo di giocatrici era praticamente nuovo, a partire dall’allenatore. Ci siamo compattate nei momenti difficili e il nostro essere squadra è emerso rendendoci ancora più forti”. Il futuro è ancora tutto da scrivere: “Intanto la mia priorità è la Foppapedretti e spero di togliermi con questa maglia ancora tante soddisfazioni. E’ una società seria, uno dei club più importanti al mondo e ogni volta che entri al PalaNorda e raggiungi il centro del campo respiri l’aria dei grandi trionfi rossoblù”. In famiglia la pallavolo è di casa. Ofelia è la figlia dell’allenatore bulgaro Atanas Malinov e dell’intramontabile pallavolista Kamelia Arsenova, mentre in rampa di lancia ci sono le gemelline Emma e Michela. “I consigli dei mio padre e mia mamma per me so come l’oro, poi è sempre il campo a farmi crescere”. Infine la Nazionale. “Alla mia età ho raggiunto traguardi in azzurro che da bambina sognavo. Sono il punto di partenza che completano il mio percorso di crescita. Lavoro ogni giorno in palestra per meritarmi il posto da titolare nel mio club e poter meritare la chiamata con l’Italia perché per vincere nello sport, come nella vita, ci vuole sacrificio e passione. Nessuno ti regala nulla”.
