A poco meno di ventiquattrore di distanza, la Diatec Trentino risponde alla Calzedonia Verona, riprendendosi il quarto posto in classifica di SuperLega, che gli scaligeri le avevano momentaneamente sottratto conquistando i tre punti in palio sabato a Vibo Valentia. L’immediato ritorno al+2 in classifica rispetto ai veneti è stato velocemente realizzato grazie al successo per 3-0 di questa sera al PalaTrento sulla Biosì Indexa Sora; per staccare definitivamente il piazzamento ai piedi del podio nella stagione regolare senza dover guardare ai risultati degli avversari, ai gialloblù servirà vincere con qualsiasi punteggio il confronto del ventiseiesimo turno in casa di Monza fra sette giorni.
L’ultimo confronto casalingo del torneo ha visto Lanza e compagni imporre sin dal via il proprio elevato ritmo, facendo leva sulla buona serata del servizio (a segno direttamente 9 volte, tre solo con Kovacevic) e dell’intero fronte d’attacco, in cui hanno brillato particolarmente Vettori (mvp con 15 punti e l’81%), Eder (80% in primo tempo) e lo stesso mancino serbo, miglior marcatore della gara con 17 punti ed il 72%. Proprio la freddezza di Uros in ricostruita e la battuta di Giannelli hanno consentito alla Diatec Trentino di risolvere l’unico vero momento di difficoltà, relativo al finale di secondo set. Sotto 22-24, Trento ha annullato due opportunità per la Biosì Indexa di pareggiare i conti e poi si è imposta ai vantaggi con l’ace risolutore del regista bolzanino. Un’affermazione che ha lanciato poi i gialloblù verso il successo in tre set.
Diatec Trentino-Biosì Indexa Sora 3-0 (25-15, 27-25, 25-21)
DIATEC TRENTINO: Kovacevic 17, Kozamernik 6, Vettori 15, Lanza 3, Eder 8, Giannelli 6, De Pandis (L); Chiappa (L), Zingel, Cavuto 1, Teppan, Partenio. N.e. Hoag. All. Angelo Lorenzetti.
BIOSI’ INDEXA: Seganov, Rosso 4, Caneschi 7, Petkovic 14, Nielsen 9, Mattei 3, Santucci (L); Fey. N.e. Marrazzo, Penning, Lucarelli, Duncan-Thibault, Mauti. All. Mario Barbiero.
ARBITRI: Braico e Satanassi.