Alla Calzedonia non è bastato vincere al tie-break gara2. I gialloblù di Nikola Grbic ci hanno provato, ma non sono riusciti ad impattare il risultato dell’andata e sono stati eliminati dallo Ziraat Ankara, trascinato da un Antonov in ottima condizione. Verona ha giocato molto bene per due set, poi sul 2-0 ha ripreso fiato ed ha ricominciato a lottare nel quarto in cui è stata a lungo con un leggero vantaggio. Il 2-2 pari ha sancito l’eliminazione della squadra italiana, che si è dovuta accontentare di portare a casa il platonico successo per 3-2, dopo aver avuto un match-point nel quarto, che se concretizzato avrebbe regalato agli italiani la possibilità di giocarsi la qualificazione al golden set. Si è conclusa così l’avventura in Europa della Calzedonia, una bella avventura non coronata dal traguardo della finale, che probabilmente Birarelli e compagni avrebbero meritato.
Ziraat Bankasi Ankara – Calzedonia Verona 2-3 (20-25, 20-25, 25-20, 26-24, 11-15)
Ziraat Bankasi Ankara: Kiyak 1, Kurek 8, Savas 16, Konarski 19, Antonov 18, Sahin 5, Döne (L), Cacic 10, Yilmaz, Tayaz 1, Atli 1. N.E. Zorluer. All. Milenkoski.
Calzedonia Verona: Jaeschke 12, Maar 17, Spirito 2, Pajenk 5, Stern 11, Birarelli 9, Frigo (L), Pesaresi (L), Paolucci, Mengozzi 5, Manavinezhad 7, Grozdanov 2, Marretta 3. N.E. All. Grbic.
Arbitri: Sodja, Yordanov.