#Pallavolo A1 femminile PO Scudetto – Nel segno di Orro le Farfalle sono arrivate in semifinale

Si lo sappiamo, il gioco di parole del nostro titolo è sin troppo semplice e banale, ma se ci si riflette rappresenta perfettamente quale è stata una delle carte vincenti giocate da Mencarelli per riportare la sua Busto nell’elite del volley femminile italiano di club. L’Unet E-Work è ancora tra le prime quattro, come al termine della regular season, come in Coppa Italia: una delle firme più importanti di questo risultato è quella di Alessia Orro, la palleggiatrice sarda, che non è più una bimbetta, ma che a venti anni ancora da compiere si è tolta la grande soddisfazione di guidare le Farfalle in semifinale.

Accolta con qualche titubanza di troppo ad inizio stagione, oggi Alessia ha messo d’accordo quasi tutti. Le sue difese, i suoi servizi, i suoi muri hanno propiziato molti punti, ma dalle sue mani sono passati tutti i palloni che hanno permesso alle biancorosse di tagliare questo importante traguardo intermedio, soprattutto che hanno messo in condizione le “bocche da fuoco”  che esaltano il PalaYamamay di concretizzare il gioco.

La stagione è tutt’altro che finita e nelle prossime settimane la formazione cara al presidente Pirola, con l’animo leggero di chi ha fatto pienamente il suo dovere, potrà cercare di raggiungere altri risultati e tagliare altri traguardi: naturalmente nel segno di Orro