Come già avvenuto in passato, in occasione del Mondiale del 2010, il Comitato Organizzatore della tappa romana del Campionato del Mondo di pallavolo che si svolgerà al Foro Italico con la partita inaugurale Italia-Giappone di domenica 9 settembre, ha stretto un rapporto di collaborazione con gli organizzatori della Acea Maratona di Roma (giunta alla 24ma edizione), che prevede una serie di iniziative congiunte volte a promuovere, in sinergia, le due manifestazioni.
L’accordo è stato sancito questa mattina, sul palco dell’Expo Marathon Village allestito all’interno dello spazio espositivo della “Nuvola” di Fuksas, con la presentazione del Mondiale di Pallavolo, davanti ad un’interessata platea di atleti ed ospiti presenti all’interno del Villaggio. A fare da anfitrione la voce storica della Maratona di Roma Lodovico Nerli che ha intervistato il presidente del CR Lazio della Fipav e Direttore Esecutivo del Col di Roma Andrea Burlandi, che ha presentato al pubblico l’atteso evento del 9 settembre.
“Italia-Giappone rappresenta un momento importante per tutto il nostro movimento. – ha sottolineato Burlandi – Abbiamo scelto una location straordinaria come quella del Centrale del Foro Italico, che già in passato ha ospitato incontri di pallavolo e di beach volley, perché riteniamo che sia quella più degna. L’attesa è enorme. La prevendita, anche se mancano tanti mesi, sta andando a gonfie vele tanto che siamo già vicini al sold out. Ben presto tutti i 10500 tagliandi andranno esauriti per fornire alla nostra nazionale la cornice ed il tifo più caloroso possibile”. “Siamo particolarmente orgogliosi – ha concluso il n1 del volley del Lazio – di poter collaborare con gli organizzatori dell’ Acea Maratona di Roma con i quali siamo in perfetta sintonia. Roma sportiva ha bisogno di grandi manifestazioni che possano portare in alto il nome della nostra città”.
Nel quadro dell’accordo di collaborazione domenica mattina, prima del via della 24^ edizione dell’Acea Maratona di Roma, un testimonial dei Mondiali di Pallavolo sarà presente alla partenza per promuovere, fra il popolo dei maratoneti, la partita inaugurale di un Mondiale che si annuncia indimenticabile.