Lottando e soffrendo, ma anche con merito Perugia vince gara 3 e conserva il vantaggio di giocare in casa una eventuale gara 5. Dopo aver vinto gara 2 alla BLM Group Arena, la Diatec Trentino ha sfiora il successo esterno al PalaEvangelisti, cedendo solo per 15-13 al tie break. Stasera in Umbria la formazione guidata in panchina da Angelo Lorenzetti ha dimostrato di potersi giocare sino in fondo le proprie carte nella serie contro la prima della classe Sir Safety Conad, che ha dovuto soffrire sino al quinto set, rimontare due volte gli ospiti prima di guadagnarsi due opportunità per staccare la qualificazione alla finale riportandosi avanti per 2-1 nel confronto al meglio delle cinque partite.
Il successo della squadra di Lorenzo Bernardi è stato sofferto, ma tutto sommato meritato perchè i block devils ancora una volta hanno confermato di essere formazione quadrata e compatta, capace di superare i momenti difficili. Decisivo, nel quarto e nel quinto set, al servizio e non solo, Ivan Zaytsev che ha mantenuto lucidità e potenza nel momento decisivo del match. Se non vorranno concludere la propria corsa in campionato, i gialloblù trentini dovranno quindi necessariamente vincere gara 4, in programma fra otto giorni (domenica 15 aprile, alle ore 18 presso la BLM Group Arena), i motivi per credere nel nuovo pareggio ci sono tutti. Anche se in questa bella sfida peseranno le fatiche di Champions che vedranno i ragazzi di Lorenzetti ospitare Civitanova, cercando di ribaltare il ko di gara 1 e quelli umbri viaggiare sino a Novosibirsk per staccare il biglietto per la Final Four della più importante manifestazione continentale.
Sir Safety Conad Perugia-Diatec Trentino 3-2 (25-27, 25-13, 21-25, 25-17, 15-13)
SIR SAFETY CONAD: Zaytsev 15, Podrascanin 12, Atanasijevic 23, Russell 21, Anzani 4, De Cecco, Colaci (L); Della Lunga, Berger 1, Ricci. N.e. Cesarini, Siirila, Andric. All. Lorenzo Bernardi.
DIATEC TRENTINO: Lanza 19, Eder 4, Giannelli 4, Kovacevic 17, Kozamernik 8, Teppan 16, De Pandis (L); Hoag 1, Zingel, Vettori, Partenio. N.e. Cavuto e Chiappa. All. Angelo Lorenzetti.
ARBITRI: Pasquali di Ascoli Piceno e Satanassi di Ravenna.