E’ iniziata con una sconfitta per 3-2 (25- 25; 25-18; 25-20; 19-25; 17-15) contro l’Australia la stagione 2018 della seniores azzurra. Una sconfitta certamente inattesa (anche se occorre dire subito che l’Italia è scesa in campo con una formazione davvero sperimentale), ancora di più dopo aver letteralmente dominato il primo set (25-16). Il sestetto australiano spinto da un ottimo Jordan Richards (nelle ultime due stagioni in A2 prima a Cantù poi a Grottazzolina) ha rimontato vincendo secondo e terzo set e poi ha saputo lottare e soffrire nel quinto vinto ai vantaggi, dopo che l’Italia aveva annullato due match-point. Blengini in questa trasferta nel meridione del paese (domani sera alle 20.30 si replica a Catania) ha portato una squadra mista, con pochi titolari, alcuni giocatori al rientro (come Parodi, nell’occasione capitano, Baranowicz e Rossini) e tante novità. Ma soprattutto con pochi allenamenti alle spalle tutti insieme.
L’Italia ha sofferto in ricezione, non sempre ha trovato continuità nel cambio-palla in generale ha sofferto l’aggressività di una Australia a sua volta molto rinnovata, ma sicuramente con una condizione fisica e tattica migliore. Il risultato non deve stupire più di tanto, perché gli Azzurri nel complesso non erano in grado di fare molto di più e forse al di là di qualche sprazzo individuale la cosa migliore che hanno mostrato è stata la voglia di non arrendersi sino alla fine, nonostante si trattasse di un match di allenamento.
Reggio Calabria ha risposto bene al ritorno, dopo tanti anni, della pallavolo di vertice. Quasi 4000 mila gli spettatori che hanno affollato le tribune del PalaCalafiore, e sono stati davvero bravi a non smettere mai di applaudire Giannelli e compagni.
Luigi RANDAZZO: “Ce l’abbiamo messa davvero tutta, abbiamo fatto del nostro meglio, ma è normale che in questa fase non siamo brillanti nei momenti clou. Io naturalmente sono molto contento di aver cominciato con il gruppo. Ho tanta voglia, mi sento bene e spero di riuscire a dare il mio contributo in una stagione per noi davvero importante che si concluderà con il Mondiale”
Gianlorenzo BLENGINI: “Ho visto una squadra con tanta voglia di fare, con molti giovani che hanno voglia di mettersi in mostra. Mi è piaciuto l’atteggiamento della squadra che non voleva accettare il risultato, è sicuramente un ottimo segnale, ma la sconfitta non può e non deve essere una frustrazione per il nostro cammino. La nostra è una squadra che cambierà faccia durante la Volleyball Nations League, mi aspetto che tutti si mettano in mostra alla ricerca di un posto”.
ITALIA-AUSTRALIA: 2-3 (25-16, 18-25, 20-25, 25-19, 15-17)
ITALIA: Giannelli 3, Nelli 15, Parodi 8, Antonov 9, Diamantini 4, Mazzone 9, Rossini (L). Balaso, Randazzo 18, Polo 8, Baranowicz. Ne: Russo, Argenta, Raffaelli, All: Blengini
AUSTRALIA: Graham 4, Sanderson 10, Peacock 3, Richards 17, Mote 12, Hodges 17, Perry (L). Hone, O’Dea 4, Staples 2, Dosanjh, Williams. Ne: Passier, Smith, Douglas Powell
Arbitri: Palumbo e Nicolazzo.