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Pallavolo Volleyball Nations League maschile – La lezione del vecchio maestro Velasco fa male agli Azzurri

L’argentina del vecchio maestro Velasco ha dato una lezione all’Italia del suo allievo prediletto Blengini. I sudamericani incitati dai settemila di San Juan battono 3-0 (25-19 33-31 25-20) gli Azzurri e colgono la prima vittoria della loro Volleyball Nations League. Per la squadra azzurra è il secondo ko, ma soprattutto è un campanello d’allarme, perché così come era accaduto con il Canada venerdì, Zaytsev e compagni sono andati in difficoltà davanti ad una squadra che ha difeso tutto quanto quello che era possibile.

L’Argentina, con Solè in grande condizione, con Conte molto preciso, ben affiancati dai giovani emergenti Loser e Lopez, supportati da un libero molto bravo in difesa come Danani, orchestrati dal mancino Cavanna, ha vinto senza troppi problemi il primo set (in cui si è visto un buon Zaytsev). Nel secondo la squadra albiceleste è andata in grande difficoltà e l’Italia è apparsa in grado di riaprire il match. Gli azzurri hanno allungato nel punteggio e sono arrivati ad avere sei lunghezze di vantaggio. Poi sono arrivate le contromosse di Velasco. Decisivo l’inserimento di Zanotti al posto di Poglajen e la mossa tattica di utilizzare tutti i battitori in salto-flot, servizi che hanno mandato in tilt la ricezione italiana, soprattutto Juantorena ma anche Randazzo sostituito nel finale di gara da Parodi. Nel secondo parziale l’Argentina dopo aver rimontato il punteggio ha annullato ben 8 set-point prima di chiudere il parziale in suo favore sul 33-31. Avanti 2-0 la squadra di velasco a continuato a macinare gioco sin quasi alla fine, ha avuto cinque punti di vantaggio che si sono ridotti ad un sul 21-20, per poi dilatarsi con il 25-20.

Una sconfitta che brucia per tanti motivi, perché in torneo molto equilibrato relega la squadra tricolore al settimo posto, che significherebbe restare fuori dalla Final Six di Lille. Un ko che preoccupa anche in proiezione Mondiali, perché l’Argentina che nell’occasione era priva di Luciano De Cecco, è inserita già nella prima fase con la nazionale azzurra.

Oggi nella mattina sudamericana la squadra lascerà San Juan per dirigersi a Buenos Aires da dove partirà alla volta di Osaka via Francoforte. L’arrivo in Giappone è previsto nella notte tra martedì e mercoledì (orario italiano).

ITALIA-ARGENTINA 0-3 (19-25, 31-33, 20-25)
Italia: Randazzo 6, Juantorena 15, Giannelli 2, Zaytsev 16, Cester 2, Anzani 7, Colaci (L). Parodi 1, Nelli, Mazzone 2, Baranowicz, Rossini (L). Ne: Antonov, Diamantini. All: Blengini
Argentina: Cavanna, Poglajen 5, Conte 12, Loser 9, Solè 10, Lopez 12, Danani (L). Zanotti 9, Martinez, Ramos 1, Sanchez 1. Ne: Lima, Massimino (L), Gallego. All: Velasco
Arbitri: Turci (BRA), Ortiz (PUR)
Spettatori: 5800 Durata set: 26’, 39’, 27’
Italia: a 4 bs 18 mv 5 et 24
Argentina: a 4 bs 14 mv 6 et 19

 

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