Intervistato da Luca Anzanello per il Gazzettino Treviso, il presidente della Lega Femminile Mauro Fabris nel il 18 maggio parlare delle idee sul prossimo campionato, che dovrebbe iniziare il 28 ottobre, ha paventato un’idea che a quanto si evince è più di una ipotesi: “Stiamo valutando di organizzare la finale scudetto in gara secca anziché al meglio delle tre partite su cinque. – ha detto il n1 della Lega Femminile – È un’ipotesi condivisa e apprezzata da molte squadre perché creerebbe un evento molto interessante anche sotto l’aspetto mediatico, come sarà anche la finale di Champions che disputandosi il 18 maggio ci permetterà di fare delle scelte, tenendo conto che un’A1 a 13 o 14 squadre dovrà fare tre o quattro turni infrasettimanali che scenderebbero a due in caso di finale scudetto secca. Non c’è dunque – tira le somme il presidente della Lega femminile – il rischio di una stagione agonistica particolarmente compressa. O almeno non più della scorsa”.