A volte, i sogni si realizzano. Sarà così per Sara Zonta, schiacciatrice di 1 metro e 88cm che nella prossima stagione tornerà a vestire i colori del Giorgione. “Sono felicissima di poter tornare a Castelfranco in serie B1, era quello che sognavo da tempo”. Queste le prime parole della 25enne di Cittadella che con il Giorgione, nel 2013, ha riscritto la propria carriera. La sua storia è singolare: dopo la rottura del crociato sinistro all’esordio in una categoria nazionale, Sara appende le scarpe al chiodo. Milita a Galliera Veneta, sua società d’origine, e nessuno è più disposto a scommettere su di lei. Nessuno, tranne uno: il tecnico del Giorgione di allora, Marco Vanzo. Siamo nel 2013: Sara torna in palestra, si allena e scende in campo in serie B2 proprio con il Giorgione (dove, successivamente, va’ a sedere in panchina l’attuale allenatore Paolo Carotta). Sara è forte, più di prima, e dopo due stagioni da protagonista saluta Castelfranco per salire ulteriormente andando a giocare in B1. “Ho disputato due stagioni in Friuli in B1 e una con la Carinatese. Ora che il Giorgione è salito di categoria torno a Castelfranco, città dove sono sportivamente rinata e che considero casa mia. Conosco tutte le atlete già confermate, il preparatore Piccolo e il primo allenatore. Paolo Carotta ha maturato molta esperienza e ha conquistato due promozioni consecutive: un risultato straordinario. Sono convinta che la società si stia muovendo sul mercato per comporre ancora una volta una rosa interessante: qui le squadre sono sempre allestite molto bene.”
Prende forma dunque il nuovo assetto della prima squadra di Castelfranco. In particolare, se consideriamo il posto 4, la coppia Zonta – De Bortoli svetta con il metro e 84cm della prima e l’1 e 88cm della seconda: due laterali in grado di giocare una stagione da protagoniste. E, per quanto riguarda la batteria di schiacciatrici, dicono in Veneto, non finisce qui.