Ormai da un paio di mesi è l’argomento all’ordine del giorno e le piccole o grandi notizie che campeggiano sui media e sul web, tengono con il fiato sospeso i tifosi. Parliamo di Robertlandy Simon che è uscito allo scoperto ed ha detto a chiare note di voler tornare in Italia e di aver scelto la Lube dei suoi connazionali Juantorena e Leal come sua prossima squadra. Ormai anche il ds del club di Civitanova non usa più troppe precauzioni e ammette che il club vice-campione d’Italia è pronto ad accogliere quel campione che sino a poche settimane fa era soltanto un sogno su cui lavorare.
Simon vuol venire a Civitanova, la Lube è pronta ad accoglierlo, quindi tutto a posto. No, non è così perché i problemi con il Sada Cruzeiro non sono affatto risolti anzi si sono acuiti e da quanto si evince dalle dichiarazioni del centralone sono ormai in mano agli avvocati.
Cormio oggi a Gianluca Pascucci su il Corriere Adriatico dice riguardo a ciò che blocca il trasferimento: “La Lube non può intervenire in queste vicende. Quello che potevamo e dovevamo fare l’abbiamo fatto. Stiamo continuando a farlo. Servono tantissime cose, per poter fare si che Simon venga, una volta definita la situazione con il suo club, in Italia, e noi stiamo lavorando in funzione di questo”. Se le sensazioni valgono qualcosa la possibilità di vedere una Lube a forte trazione cubana in questi ultimi giorni sono aumentate.
Inutile sottolineare che l’ennesimo tormentone di una bellissima stagione di volleymercato polarizza l’attenzione a Civitanova e non solo: i tifosi in questi giorni non parlano d’altro.
