Site icon iVolley Magazine

#Pallavolo A2 maschile – Catania Gupe è il modo catanese di fare “pallavolo 2.0”

Si chiama Volley Catania Gupe ed è il modo catanese di fare pallavolo 2.0. Ci sono volute settimane di intensi lavori preparatori e di meticolosa pianificazione, per sancire il sodalizio volleistico nello Studio Legale dell’avv. Andrea Lo Faso. Il risultato è questa nuova realtà che, senza dubbio, si candida ad essere punto di riferimento del panorama pallavolistico nazionale.
Il cammino comune di Volley Catania e Gupe Volley, ha avuto inizio al termine della scorsa stagione sportiva, quando una delle due società lottava per la permanenza in A2 e l’altra combatteva nelle zone alte della B.
Quello che si prospetta adesso, e per la prossima stagione sportiva, è un lavoro fianco a fianco che parte dal presupposto “l’unione fa la forza” e la forza condivisa sarà la chiave di tutto. Quando si parla di forze si parla innanzitutto di quelle dei due team, rappresentati durante la trattativa da Natale Aiello, Mauro Puleo, Davide Maimone, Piero D’Angelo ed Enzo Pulvirenti per Volley Catania, e da Andrea Lo Faso, Fabrizio Petrone, Saro Gulisano e Massimo Smario per Gupe Volley. Da questo non può prescindere, anzi passa in primo piano, la questione degli atleti che, in questo nuovo ambiente, possono crescere e migliorare con la possibilità di godere della vetrina nazionale offerta dalla Serie A. La società di Aiello proseguirà infatti il percorso in seconda serie, mentre quella di Lo Faso avrà il compito di dare seguito alla linea verde già adottata negli ultimi anni in Serie B, con particolare attenzione pure a tutti i campionati giovanili.
Unica maglia, unici colori, unici obiettivi: la valorizzazione delle risorse comuni attraverso lo sviluppo di tecniche e metodologie congiunte affidate ad un unico direttore tecnico, Fabrizio Petrone. La sinergia sarà totale: il nuovo sodalizio parteciperà con la stessa denominazione, fatti salvi gli inserimenti dei title sponsor, ai campionati di Serie A2, B, e C oltre che ai tornei giovanili Under 18, 16 e 14 ed a tutte le attività di base. Anche la comunicazione sarà integrata, attraverso comunicati congiunti ed eventi che coinvolgeranno tutti i tesserati, così come sarà avviata una collaborazione tra i rispettivi responsabili del marketing.

Exit mobile version