(Sergio Martini per iVolleymagazine.it) Valentina Zago, come Valeria Caracuta bissa il successo tricolore, esattamente ad un anno di distanza, nel Sand Volley 4×4 a Lignano Sabbiadoro e, nel match che vale lo scudetto, sale sul gradino più alto del podio con Apis Casalmaggiore e sempre contro Savino del Bene Scandicci. Che sarà la sua prossima squadra nell’indoor in questi incroci estivi sulla sabbia.
Non è stato facile ripetersi,ce lo conferma la stessa giocatrice veneta: “ Rivincere il tricolore come nel 2017 era l’obiettivo della stagione. Ripetersi è sempre più difficile ma in una finale dura e combattuta siamo state concentrate fino alla fine e capaci di superare i momenti difficili dimostrando il nostro valore di squadra e quello per cui abbiamo lavorato duramente in questo mese. Lottando punto a punto contro il caldo, la stanchezza e la tensione e la squadra avversaria. Vincere ai vantaggi il primo set è stato molto importante mentre nel secondo abbiamo limitato gli errori e ci siamo lanciate. Forse a tratti è stata più impegnativa la semifinale con Baronissi giocata facendo tanti errori, ma reagendo dopo il primo set perso con calma e di squadra abbiamo raggiunto la finale. E dopo tante partite combattute e toste per tutto l’arco del Summer Tour”.
Vale ci ha raccontato anche i segreti del volley sulla sabbia: “Inutile dire che giocare sulla spiaggia e molto diverso dall’indoor. Gioco seriamente da due anni e a livello personale è esperienza che aiuta a crescere in questo mondo nuovo e ti insegna a lottare contro squadre forti. Ho vinto due volte il premio di Mvp, lo scorso anno in finale e quest’anno nella tappa di Cesenatico ed è per me motivo di orgoglio insieme alle due tappe vinte sia quest’anno che lo scorso anno….Non è poco e mi carica tantissimo. Il lavoro è alla base di ogni disciplina sportiva e il beach è disciplina dura dove serve concentrarsi e tanta voglia da vincere. Poi i colpi si imparano strada facendo”.
Zago tornerà a Scandicci dopo l’ultimo campionato poco fortunato con la Pomì. Non ci torna per la prima volta e spera in un rilancio. “ Sono contenta perché conosco società e ambiente. Come a Casalmaggiore mi sono trovata bene e ci sono tante ambizioni. Squadra costruita per fare bene anche in Champions con tante partite da giocare e mi auguro buoni risultati per il team ma di ritagliarmi anche i miei spazi dopo aver voltato pagina guardando alla nuova stagione”.
Scandicci non significa dimenticare Casalmaggiore “ Ho i miei affetti e spesso sono a Casalmaggiore, mi auguro e sono sicura che per me la porta sarà sempre aperta”.
