Carlo Parisi, per la seconda stagione siederà sulla panchina della Savino del Bene Scandicci. Tecnico di lungo corso e di provate qualità il catanzarese avrà il difficile e al tempo stesso piacevole compito di portare il suo sestetto: in Italia ed anche in Europa. Anche se le avversarie non staranno certamente a guardare.
CAMPIONATO – “Sarà un campionato molto diverso rispetto a quello dello scorso anno, è un calendario che parte in ritardo e quindi ci vedrà giocare sempre almeno 7 partite al mese, anche se fino a dicembre abbiamo solamente due turni di Champions, però tutto il resto sono partite di campionato e si susseguono con ritmi molto frequesnti. L’anno scorso eravamo abituati a giocare una volta a settimana, quest’anno invece dovremo lavorare su tutti i punti di vista, a partire dalla preparazione, anche per cercare di essere competitivi quando. Preparazione che non sarà perfetta per le reduci dal Mondiale, che si aggiungeranno in extremis. Sarà una stagione complicata, ma anche affascinante per come si prospetta.”
NAZIONALI – “Sappiamo che i campionati mondiali spesso assorbono tante energie e da un punto di vista fisico ci sono giocatrici che arrivano in buone condizioni e ce ne sono altre che invece arrivano un po’ logore, quindi è una situazione che va valutata al momento, abbiamo una rosa che ci permette di poterci muovere in questo senso, quindi senza sottovalutare la prima partita che dovremo vincere indipendentemente da tutto. Quello che conta però è arrivare bene ai momenti che contano.”
CHAMPIONS – “Intanto bisognerà scoprire in quale girone capiteremo, che tipo di trasferte avremo, se sono più brevi o più lunghe, e poi confrontare il tutto con le giornate di campionato. Avendola vissuta so che quella della Champions è un’esperienza molto esaltante sotto tutti i punti di vista. Le coppe sono un’esperienza che ti arricchisce sotto tanti punti di vista. Vogliamo fare il massimo, dovremo valutare le candidate del nostro girone, ma credo che abbiamo delle buone carte da giocare.”