Trevor Clevenot, faccia pulita e volto da novello diplomato da college americano, ma carisma ed energia da vendere. Sarà uno dei punti cardini della nuova Powervolley Milano di coach Andrea Giani: lo schiacciatore transalpino, classe 1994 da Royan nel dipartimento di Charente Marittima, è pronto a disputare la sua terza stagione in Italia e, dopo gli ultimi due anni vissuti a Piacenza, difenderà i colori di Milano: “A Milano mi sto trovando molto bene, la città mi piace tantissimo: già la conoscevo, anche perché gli scorsi anni da Piacenza era facile raggiungere Milano, ma ora sono felice di vivere qui”. Clevenot ha dovuto rinunciare al Mondiale in cui sarebbe stato titolare con la sua Francia: “Il mondiale è come il campionato italiano: ci sono squadre davvero forti e mi aspetto delle partite accese dal punto di vista sportivo. Ci sarà da divertirsi, ma io il mio mondiale lo giocherò con Milano in Italia, che oggi è il campionato più difficile del mondo con un livello tecnico altissimo”. La rinuncia non ha intaccato il buon umore del transalpino che sta lavorando con grande volontà: “Abbiamo iniziato a lavorare duramente, ma è normale visto che siamo in piena preparazione. E poi abbiamo bisogno di mettere energia in corpo per arrivare al top per la nuova stagione. Ora siamo un po’ stanchi, ma è importante sapere che questo è il periodo in cui, lavorando al massimo, riusciamo a seminare per raccogliere poi i frutti durante tutta la stagione. Sarà una SuperLega molto difficile perché tutte le squadre hanno fatto un mercato molto interessante e tutte le partite saranno difficili. Da un punto di vista personale spero di fare meglio dell’anno scorso”.